L’Abruzzo al Parco della Musica
Roma- ( da Istituzione Sinfonica Abruzzese) Il 1° aprile la Grande musica per l’Abruzzo con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese è al Parco della Musica di Roma dove, grazie alla preziosa collaborazione dell’Accademia di Santa Cecilia, si tiene un concerto che apre le manifestazioni per ricordare e onorare le vittime del terremoto che il 6 aprile 2009 alle ore 3 e 32 ha sconvolto l’Abruzzo.
I luoghi della cultura e della musica sono stati devastati dal sisma e recuperare parte del centro storico dell’Aquila ci vorrà molto tempo. Ma un passo avanti, grazie alla testardaggine dei responsabili dell’Orchestra, si è fatto: il ridotto del Teatro è stato finalmente reso agibile e si è tenuto il primo concerto dopo quasi un anno di silenzio. La musica è tornata vicino alla sua casa, il Teatro che è ancora lontano dal recupero.
Ma, per tornare all’evento del 1° aprile, l’Isa deve ancora una volta ringraziare tutti i partner della Fondazione, in particolare il Touring Club Italiano che continua ad affiancarci in questo percorso ed è con lei in prima fila nell’impegno di richiamare l’attenzione dei responsabili sulla necessaria ricostruzione del Teatro e sul sostegno per l’Orchestra, che nell’impossibilità di agire nella propria sede, ha trovato ultimamente ospitalità al Teatro Verdi di Trieste, al Comunale di Vicenza e al Teatro Grande di Brescia, grazie al circuito realizzato dal progetto “La grande musica per l’Abruzzo”.
Ora l’appuntamento è nella Sala Grande del Parco della Musica dove l’Orchestra diretta da Giancarlo De Lorenzo con il clarinettista Fabrizio Meloni sarà impegnata nel programma che è già stato proposto, con grande successo, al Teatro alla Scala di Milano.
Non con le parole, ma con la musica di Mozart, Copland e Schubert, si renderà il doveroso omaggio alle vittime del terribile sisma. Il terremoto che ha scosso e devastato la terra d’Abruzzo è un evento che mette tutti noi, e chi ci governa, di fronte a responsabilità enormi, ma che non si possono eludere. Dopo aver mostrato al mondo le macerie della città distrutta, dopo aver chiesto aiuti che non sono arrivati, se non in piccola misura, il nostro impegno di cittadini e il nostro orgoglio ci impongono di ridare al mondo l’Aquila ricostruita. Questa è la speranza e questo è il messaggio che l’Orchestra porterà nei prossimi mesi nei più prestigiosi teatri delle maggiori città italiane.
Voi ricevete queste parole perché siete affezionati cultori di buona musica. L’Istituzione Sinfonica Abruzzese vi invita a partecipare a questo grande concerto per aiutarla, con la vostra presenza e con il vostro contributo anche economico, a realizzare questa speranza, a rendere concreto questo messaggio che sta portando avanti con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese in tutta Italia.
Grazie anche a nome di quanti, idealmente a fianco di quelli con le carriole e a mani nude, vogliono – come disse un giorno il Sindaco Cialente – vedere l’Aquila risorgere e riprendere il suo volo.
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