Pandemia, cauta e razionale paura
Ora che anche nelle alte sfere mondiali si usa la parola pandemia, è tempo di avere paura. Una cauta, razionale paura che dovrà indurre tutti a rispettare – giuste o insufficienti che siano finora – le regole imposte dal Governo. Il quale dovrà anche effettuare controlli – che finora paiono assenti o sporadici almeno in Abruzzo – e infliggere sanzioni a chi una volta ancora fa il furbo.
Non è momento per furberie e sveltine. Dimostriamo di essere u7n popolo europeo, corretto e consapevole.
Parliamo di cauta ma razionale paura. Perché?
per pochi e semplici motivi. Il virus è sconosciuto e il contagio è velocissimo. Medicine rimedi e vaccini non ci sono ancora. La pandemia si estende in misura impressionante. La sanità è al collasso o vicina al collasso.
Serve altro?
Una sana e prudente paura ci proteggerà come un farmaco.
Prima o poi tutto passerà e in Cina sta già passando, perché hanno avuto paura e rigore estremo nelle misure adottate.
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