Celano? Sono bravi, lo dicono i fatti
L’Aquila – Dal collega Annibale Gentile riceviamo: “Caro direttore, oggi su INABRUZZO te la sciusci con ” PROVINCIA MARSICANIZZATA E MARSICA CELANIZZATA”, facendo anche la guida turistica agli sconfitti , indicando… L’AQUILA ,VICINO AVEZZANO, PRESSO CELANO… Caro Gianfranco, anch’io all’Aquila ho perso una casa (di mia moglie) a piazza S.Domenico , nel terremoto. Ma non ho perso la testa. Almeno spero. A te che sei giornalista dal piglio satirico a filo di rasoio ,chiedo: cosa temi di Celano e dei Celanesi? La ghirba? Posso solo ricordarti che Celano non è né la periferia della Provincia , né della Marsica. Tre o quattro cose: il lago del Fucino inizialmente si chiamava Lago di Celano (è scritto anche sulle cartine del Medioevo). Gli unici morti delle rivolte contro Torlonia sono stati di Celano. Il primo biografo di S.Francesco è stato Tommaso da Celano. Giotto conosceva lo sperduto paesello e vi dipinse la “Morte del Conte di Celano”. Attualmente al Museo di Celano, diventato Laboratorio Artistico, stiamo restaurando tutte le opere d’arte danneggiate dal Terremoto. Celano, ma nessuno l’ha strombazzato, ha avuto gravi danni alle
sue antiche Chiese , il 6.4.2oo9. Celano ha dato 5 deputati al Parlamento, compreso il senatore Piccone.
Capisci , Gianfranco, perché qui si incazzano quando voi ironizzate facile facile, terra terra !? A meno che non vogliate fare come il vostro Federico II, che mise a ferro e fuoco Celano, perché non volle piegarsi ai suoi ordini. Ma stavolta , mi sembra , i destini si sono rovesciari. ..Corsi e ricorsi della Storia!
Un abbraccio , Annibale”.
(Ndr) – Cosa abbiamo contro Celano? Ma assolutamente niente di niente, se non quel poco di ironia che Annibale Gentile dovrebbe apprezzare, essendo un uomo intelligente. Ironia con cui oggi abbiamo stemperato certe atmosfere esagerate che circolano, anche in politica. L’ironia serve, almeno questo intendevamo, proprio a mettere in luce i grandi meriti di Celano e dei suoi politici (Piccone in testa) che hanno preso tutto e concentrato il potere PdL a Celano. Non era facile e chiunque ne sia stato il regista (supponiamo il senatore e sindaco) è persona abile e intelligente. Bisogna dargliene atto. Quanto poi al dispiacere, anche sul piano umano, per la sconfitta della Pezzopane, Gentile ce lo consentirà : non fa piacere a nessuno vedere sconfitta una persona capace e dalle mani pulite. L’Aquila non ha un olimpo di menti politiche, e ora ne ha una di meno, almeno al momento.
Celano e Antonio Del Corvo hanno vinto sonoramente. Lo scriviamo senza reticenze nell’editoriale proprio oggi. Forza Annibale, non innaomorarti delle polemiche di campanile anche tu…
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