Nuova cultura della luce


TECNICHE INNOVATIVE PER ILLUMINARE CITTÀ E FRAZIONI -

L’Aquila – Un nuovo sistema di illuminazione del capoluogo d’Abruzzo che sia funzionale, efficiente ed economicamente vantaggioso e che, allo stesso tempo, ne valorizzi le bellezze architettoniche.

Questa l’iniziativa che il Comune dell’Aquila intende promuovere per “dare una nuova vita alla città – hanno spiegato gli assessori alla Ricostruzione dei beni pubblici, il vice sindaco Raffaele Daniele, e alla Promozione dell’immagine della città, Fabrizia Aquilio, nel corso della conferenza stampa di presentazione, che si è svolta stamani – anche attraverso le nuove tecnologie, promuovendo una nuova ‘cultura della luce’ con l’obiettivo di progettare un’illuminazione più efficace, flessibile, dinamica, energeticamente efficiente e di elevata qualità. Senza trascurare ovviamente l’innesto di tali innovazioni in fatto di illuminazione in quelle zone del centro, della periferia e delle frazioni che, al momento, registrano un deficit strutturale in questo senso. L’intervento infatti, per il quale sarà ovviamente necessario l’opportuno confronto con la Soprintendenza, mirerà, oltre che a valorizzare il patrimonio storico e monumentale dell’Aquila e del territorio, anche ad innalzare gli standard di sicurezza e di vivibilità, illuminando vie, piazze e zone che al momento difettano in tutto o in parte di questo servizio”.

Le ipotesi di progetto saranno approfondite nel corso di una giornata di studio che si svolgerà il 25 febbraio all’Auditorium del Parco, cui è stato dato il titolo di “Architettura e cultura della luce”, alla quale prenderanno parte tecnici e professionisti del settore e che sarà moderata da Francesca Storaro, architetta e figlia del premio Oscar e cittadino onorario dell’Aquila Vittorio. L’iniziativa gode del supporto del settore Rigenerazione urbana del Comune e in particolare della Commissione consultiva dedicata alle tematiche di arredo urbano e riqualificazione degli spazi pubblici, per la quale è intervenuta in conferenza stampa l’architetta Barbara Matticoli.

Nel corso del convengo verranno formulate delle proposte operative che siano in grado di coniugare le esigenze di sicurezza dei cittadini (visibilità nelle ore buie, sicurezza per il traffico veicolare, migliore qualità della vita sociale), di valorizzazione della città e di risparmio energetico.

“La giornata di studio – hanno aggiunto Daniele e Aquilio – sarà anche un importante momento di confronto con la città su questa importante tematica”.


05 Febbraio 2020

Categoria : Cronaca
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