Un mese e mezzo senza spiaggia, e non si muove nulla

CHE ABBIANO RAGIONE GLI OPERATORI BALEARI?

Ala Adriatica – Il cartello da noi fotografato sul lungomare di Alba la notte del 13 novembre – che vi riproponiamo in foto – a molti apparve troppo pessimista. Dopo un mese e mezzo, comincia a significare qualcosa di preoccupante. La stagione balneare potrà esserci nel 2020?
La situazione è del tutto immutata, anzi peggiorata. Almeno una dozzina di stabilimenti sul lungomare sono in rovina e si deteriorano. La spiaggia è completamente scomparsa, anzi le successive mareggiate le hanno dato il colpo di grazia. Danni anche sul tratto nord della riviera, a Villa Rosa, ma lì tutti tacciono e il Comune pare del tutto disinteressato.
Là per là si parlava si ripascimento della spiaggia, per recuperarne almeno una parte. Naturalmente in attesa di interventi più sostanziali a protezione permanente dlla riviera, anche se nessuno sa come e con quali oneri, presumibilmente elevati.
Comunque si intenda intervenire, dopo un mese e mezzo e pur in presenza di fondi, non è stato messo un dito né fornita alcuna notizia sui progetti di interventi immediati. Forse in qualche ufficio di qualche istituzione, qualcuno penserà qualcosa. Di certo, per ora sono solo pensieri. Il che lascia supporre che il cartello del \3 novembre non era né pessimista né esagerato.

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