Viadotto, dopo 10 anni silenzio e inerzia

L’Aquila – Dopo 10 anni e me3zzo dal sisma, se le dovrebbe chiedere persino un modesto politico comunale: se il viadotto detto Belvedere è pericolante (visto che è chiuso al traffico), perché non lo demoliscono o mettono in sicurezza? Se viceversa non è pericolante, perché rimane chiuso strozzando la città?
Domande analoghe sono state poste da questo giornale uhn anno fa, quando in preda a urticante pruderie oratoria, diversdi politici parlavano e straparlavano, impegnandosi e promettendo. Ma non è accaduto proprio nulla.
Il viadotto resta chiuso, ormai vistosamente ammalorato (almeno sul piano esteriore e superficiale) come rigorosamente chiuse sono le bocche del sindaco e dei suoi assessori.
Ci vorrebbe poco e sarebbe onesto dire: è pericoloso, dobbiamo demolirlo. Oppure: dobbiamo metterlo in sicurezza. Con tanti soldi e tanto tempo, cominciando da una certa data e finendo in una certa data .Restarsene a bocca saldata per un anno sperando che la gente pensi ad altro è la scelta meno accettabile.

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