Castello Piccolomini di Balsorano, set di film e feste blasonate

L’Aquila – Non stupisce, dati i tempi, che una giornalista della tv nazionale parli – riferendo del terremoto in atto – di “Balsonaro” di vicina “provincia di Sora”, che non è capoluogo di provincia. L’informazione tv oggi è superficiale, approssimativa, spesso sgrammaticata e… disinformativa.
Ma tanto è, non possiamo che annotarlo sperando che domani sia televisivamente migliore di oggi. Non ci vuole molto…
L’ignoranza della giornalista non trova giustificazione, perché Balsorano e il suo castello non sono un posto qualunque. Basterebbe una scorsa su Internet per saperlo.
A noi abruzzesi basta l’archivio giornalistico unito ad un pochino di memoria.
Il castello fu della famiglia Piccolomini. Si studia in storia dell’arte come edificio di gran pregio. Molti episodi storici che lo riguardano dovrebbero essere conosciuti, se si fosse studiata la storia. Sotto l’aspetto non culturale, il castello è notissimo per essere stato il set di numerosi film di orrore o gialli, taluni di ottimi registi e con ottimi attori non solo italiani.
Negli anni Sessante e Settanta, a Balsorano si svolgevano feste di Capodanno rimaste memorabili, con ospiti dal mondo artistico e cinematografico , e l’immancabile società di vip romani nobili e finti nobili.
Turisticamente, il castello è importante e ancora oggi molto visitato, dopo aver ospitato diversi alberghi e ristoranti.

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