Comune, piano programmazione commerciale
Chieti – Sindaco Di Primio “È stato costruito un progetto strategico innovativo per individuare il futuro sviluppo commerciale della città. Protagonisti: piccolo commercio, ampliamento dei parcheggi in centro storico, riordino della viabilità, negozi multi-servizio con condivisione degli spazi, ridefinizione delle aree mercatali, promozione turistica e progetti interistituzionali”
Uno strumento di programmazione politica che ha come obiettivo il riequilibrio delle attività commerciali esistenti
“Il Piano di Programmazione Commerciale Cittadino, approvato ieri all’unanimità dei presenti in Consiglio Comunale, è il frutto di un intenso lavoro portato avanti per anni; una programmazione redatta grazie allo scambio con i portatori di interesse e le associazioni di categoria e voluta da tutti i rappresentanti comunali. Elaborato dall’architetto Vincenzo Perinelli, è stato supportato dagli Assessori Carla Di Biase e Giuseppe Giampietro, dall’Ufficio Commercio del Comune e da tutti i consiglieri presenti in ‘Commissione Commercio’”. Così il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, a margine della conferenza stampa convocata per illustrare i dettagli del documento approvato dal Consiglio Comunale di Chieti.
«Il processo di piena attuazione del Piano avrà bisogno di tempo – ha detto il Sindaco Di Primio – ma come amministrazione comunale abbiamo voluto lasciare alla città una idea progettuale, indicando la strada da percorrere per risolvere le problematiche in essere. Sicuramente l’attuale commercio cittadino non può prescindere dalla presenza di grandi centri commerciali e dalla stessa conformazione urbanistica di Chieti, divisa in due centri (Chieti alta e Scalo) e diversi quartieri satelliti che hanno tutti sviluppato proprie attività, ma il piano commerciale appena approvato ha un senso perché “calato” nella realtà esistente. Al suo interno vi sono progetti che hanno forti richiami interistituzionali, alcuni già in fase di sviluppo; una ripartizione di responsabilità da portare avanti con gli altri partner istituzionali cittadini, in primis l’Università d’Annunzio e la Camera di Commercio Industria e Artigianato con i quali vi sono importanti programmazioni tese a riportare sul Colle l’Ateneo universitario e la Casa dello Studente, ad ampliare il trasporto pubblico nelle ore notturne e a realizzare manifestazioni ed iniziative sia nell’area del Foro Boario che nel centro storico. L’idea è quella di far muovere e sviluppare la città all’interno del suo piano commercio, uno strumento di programmazione politica che ha come obiettivo il riequilibrio delle attività commerciali esistenti».
«L’approvazione di un lavoro condiviso: è questo il risultato raggiunto dall’amministrazione comunale con il Piano di Programmazione Commerciale Cittadino – ha commentato l’Assessore al Commercio, Giuseppe Giampietro – uno strumento fondamentale per la città.
Partendo dall’analisi del commercio cittadino è stata fatta una ricognizione degli strumenti organizzativi e regolamentari comunali per dare maggiore impulso alla vendita al dettaglio e al commercio di vicinato che in questo momento storico versano in uno stato di maggiore crisi. Al tempo stesso, recependo le norme attuative della legislazione regionale, regolamenta le procedure amministrative per le nuove aperture commerciali.
Dopo circa 20 anni, lo strumento ridefinisce anche le aree mercatali cittadine con l’istituzione dei tre mercati settimanali – due a Chieti alta (martedì, piazza Garibaldi e venerdì, Corso Marrucino) e uno allo Scalo (mercoledì, via Amiterno) – ridisegna strategicamente maggiori posti auto a spina di pesce a ridosso del centro storico rendendo a senso unico alcune strade (via Papa Giovanni, via Salomone, via Herio, via Amendola) per dare impulso al commercio al dettaglio e limita la grande e media distribuzione che in centro storico e in centro urbano non potrà superare i 600 mq e nelle aree periferiche i 1500mq. All’interno del Piano sono stati definiti gli strumenti di promozione turistica con i progetti di marketing, è stato individuato il Tavolo Permanente per la costituzione di un Nucleo di Valutazione per monitorare il lavoro svolto e sono state individuate le aree del centro storico dove potranno nascere negozi multi servizio».
«Un lavoro a 360° per la città – ha aggiunto il presidente della Commissione “Attività Produttive” del Comune, Nicola Rapposelli – una programmazione che ha visto la grande disponibilità dell’architetto Perinelli, sempre pronto a recepire i suggerimenti provenienti da tutte le parti politiche, dalle associazioni di categoria e dai commercianti. Ha vinto Chieti, ha vinto il cambiamento: ora a lavoro per attuare la nuova vocazione della città».
«Con l’approvazione del Piano Commercio da parte del Consiglio Comunale è stato raggiunto un risultato importante per la città a cui ho lavorato per anni – ha concluso l’Assessore Carla Di Biase – un atto di grande responsabilità politica che ha visto i consiglieri di maggioranza e opposizione protagonisti in modo trasversale. L’impianto del Piano è quello approvato in Giunta alcuni mesi fa e gli emendamenti proposti in Aula sono l’espressione del pensiero di una intera classe dirigente e politica che ringrazio unitamente alle associazioni di categoria e ai commercianti per il loro contributo fattivo. Da domani bisognerà trasformare in azione ciò che è solo una idea e il coinvolgimento spetterà a tutti».
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