Autonoma sistemazione, ecco l’aumento

L’Aquila – Sarà necessario presentare una domanda per ottenere l’aumento di 200 euro del contributo di autonoma sistemazione, previsto dal governo. Aumento che spetta alle famiglie da uno o due componenti, come da risultanze anagrafiche, con abitazione principale classificata E, F o situata nelle zone rosse. È questa una delle prescrizioni contenuta negli indirizzi formalizzati dal vice commissario Massimo Cialente. Secondo questi criteri i nuclei interessati non devono risultare assegnatari di un alloggio del progetto Case o di un Map, ma conservano il diritto alla assegnazione di un’abitazione antisismica o di altra soluzione alloggiativa equivalente se in possesso dei requisiti previsti; tutto ciò, naturalmente, in relazione alla effettiva disponibilità di case che sarà accertata una volta esaurita la lista degli assegnatari ancora aventi diritto e che non beneficiano della maggiorazione del contributo. L’incremento non viene riconosciuto ai nuclei che rinunciano ad un alloggio Case o Map dopo la presa in consegna delle chiavi. I criteri prevedono inoltre l’esclusione dall’incremento del contributo dei nuclei familiari che risultano ospitati da altri nuclei che fruiscono del contributo di solidarietà di 200 euro per ogni componente ospitato. Le famiglie che già fruiscono del beneficio economico per l’autonoma sistemazione, se in possesso dei requisti per ottenere l’incremento, dovranno inviare una domanda al Comune di riferimento, utilizzando un modello, che da lunedì 29 marzo potrà essere scaricato dai siti internet