Chi impuzzolisce da mesi la zona di Carsoli?

Carsoli – Il caso dell’aria impuzzolita nella zona di Carsoli e dintorni dilaga sui giornali dall’estate scorsa, ma resta un mistero. Anche per la sindaca e per i comitati dei cittadini e per i dirigenti delle scuole, anche loro preoccupati. L’aria puzza, la sensazione ()a naso, è il caso di dirlo…) è netta e sgradevole, qualcuno parla di odore di sostanze che potrebbero essere solventi. Ma cosa sono in realtà non lo sa nessuno. E qui la situazione diventa inquietante.
Possibile che prefettura, ASL, agenzia dell’ambiente ARTA, e ovviamente il Comune, non riescano a venire a capo del problema?
Oggi esistono mezzi sofisticati da adoperare e analisi molto precise da poter effettuare. Di recente, in Abruzzo, sono stati usati satelliti èer scoprire la natura e l’origine, oltre alla direzione degli spostamenti, di cattivi odori che ammorbavano l’aria.
Se a Carsoli non ci sia riesce – o almeno nessuna autorità apre bocca per informare la popolazione sulla stato delle ricerche (almeno quelle, se ci sono) – ci sono molte domande da porre e da porsi, tutte senza risposte. Non bisogna dare retta ai pessimisti, ovvero a chi suggerisce – ma solo a forza di fantasia – che gli odori potrebbero avere origine naturale, proverrebbero dal sottosuolo. Una simile ipotesi sarebbe preoccupante ma verificabile da esperti.
Il peggio è non sapere nulla, continuare a respirare aria impuzzolita, e attendere che qualcuno dei responsabili della salute pubblica dica qualcosa di sensato. E corra ai ripari.

05 Ottobre 2019

Categoria : Attualità