Accademici sulle orme dei Malatesta
Bolzano – Una delegazione dell’Accademia Culturale Internazionale San Venceslao di Bolzano presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, si è recata nella città di Cesena per visitare il centro storico, le mura, la rocca e la biblioteca dei Malatesta. Gli accademici in quest’occasione hanno avuto modo di vedere antichi manoscritti, incunaboli, cinquecentine e pregiate pergamene finemente miniate. Va ricordato che la biblioteca malatestiana è la prima biblioteca civica in Italia e in Europa che dal 1452 è giunta intatta sino ai nostri giorni meritando l’inserimento da parte dell’UNESCO nel 2005 nel registro della “Memoria del Mondo” quale patrimonio dell’umanità. Nel visitare il popolo bibliotecario Rosaria Martellotta esperta di storia e conservazione dei beni culturali ha illustrato anche i profili di alcuni componenti della casata Malatesta quali Giovanni, Pandolfo, Ramperto, Galeotto, Andrea, Domenico (detto Malatesta Novello), Nicolò e Carlo Felice, una famiglia italiana questa fatta essenzialmente di condottieri, mecenati e uomini di chiesa. E seguita poi la visita alla Rocca, una fortezza questa ampliata e perfezionata da Galeotto e Domenico Malatesta, a cui seguirono successivamente vari potenziamenti sotto il periodo dei Borgia. I componenti della delegazione qui ha percorso il famoso corridoio dei fantasmi, un camminamento interno alle mura, dove si avvertito un senso di disagio interiore per vetusta del luogo e la sua particolare atmosfera. Sono stati poi visitati gli spalti, le torri e le sale d’armi. Il presidente Sciullo della Rocca al termine della visita di questi singolari luoghi malatestiani, ha ringraziato in modo particolare Rosaria Martellotta e Riccardo Tassinari, dotti cesenati, per le loro esaurienti esposizioni culturali, evidenziando che con le loro capacità soggettive contribuiscono a una qualificata accoglienza che indubbiamente accrescere il prestigio culturale della città di Cesena.
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