Dopo 12 anni commissione di inchiesta su Bussi
L’Aquila – Il consiglio regionale ha approvato la proposta di istituzione di una commissione di inchiesta sull’annosa vicenda dei cosiddetti veleni di Bussi. Bufera politica in aula, vivaci contrasti sulla maggioranza diciamo traversale che ha detto sì. A prescindere dal valore, sicuramente relativo e filiforme , dell’iniziativa, la pagina scritta dalla politica è quanto meno vergognosa. I veleni di Bussi furono scoperti nel 2007 dopo anni, forse decenni, di occhi chiusi, complicità , silenzi, distrazioni e omissioni a tutti i livelli. Gli ambientalisti non si avvidero mai di nulla, come le autorità locali. Presso Bussi si interrava la più grande e velenosa discarica d’Italia. Sono passati molti anni, i veleni sono tutti lì, e la Regione viene a parlare di commissione di inchiesta, mentre si scatenano gli appetiti sulla futura dirigenza politica dell’organismo. Se questa è buona politica, somiglia molto a quella cattiva. Anzi pessima.
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