Incardinata legge terremoto, ora voto bipartisan
LO RENDE NOTO LA DEPUTATA PEZZOPANE -
L’Aquila – Finalmente, a dieci anni dal terremoto che ha colpito l’Aquila e l’Abruzzo e a tre anni da quello di Amatrice, è stata incardinata nell’iter di approvazione alla Camera la proposta di legge a mia prima firma per gli indennizzi alle famiglie delle vittime. Da gennaio attendevamo questa notizia positiva. Oggi in commissione mi sono emozionata e ho trasferito a tutti questa mia emozione. Dopo il positivo e giusto avvio delle procedure di risarcimento per le famiglie della tragedia di Rigopiano, era intollerabile che al Parlamento venisse impedita la discussione di una proposta per un equo risarcimento a favore delle famiglie delle vittime dei terremoti nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Parliamo di un testo che prevede un riconoscimento economico a persone la cui esistenza è stata cambiata per sempre, con la perdita dei propri cari, degli affetti, e molto spesso anche di una casa costruita o acquistata con la fatica e i risparmi di una vita intera. Prevede inoltre il collocamento obbligatorio per quei familiari delle vittime rimasti soli e in difficoltà, con problemi di lavoro. Mi rivolgo a tutti i Gruppi della Camera, anche a nome dei deputati Dem: ora approviamola presto, con un voto unanime e bipartisan. Sarebbe la migliore risposta delle istituzioni a dei cittadini la cui esistenza è stata completamente stravolta”.
Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, esprime la soddisfazione di tutte le deputate e i deputati Dem per l’incardinamento della proposta di legge che porta il suo nome per gli indennizzi alle famiglie delle vittime dei terremoti.
Non c'è ancora nessun commento.