Il consiglio comunale
L’Aquila – Il Consiglio comunale ha approvato, con 16 voti favorevoli e 5 contrari, la parte descrittiva della sezione strategica e operativa del Documento unico di programmazione (Dup), presentato dalla giunta comunale e illustrato in aula dal vice sindaco e assessore al Bilancio Raffaele Daniele.
Approvata anche la proposta deliberativa, discendente da un emendamento al Dup 2019-2021 approvato dallo stesso Consiglio, relativa all’istituzione di una Commissione di indagine per attività legate “all’evoluzione del patrimonio immobiliare dal 2009 ad oggi, con particolare riferimento alla realizzazione del progetto Case, Map ed edilizia equivalente, e per l’utilizzo dei fondi relativi al cosiddetto 4 per cento”. L’organismo è composto da 22 consiglieri, che rappresentano proporzionalmente ciascun gruppo consiliare, ha la durata di un anno, salvo proroghe, e produrrà, a conclusione delle attività di indagine, una relazione per ciascuno degli argomenti che verrà discussa in Consiglio comunale. L’attività della Commissione è gratuita e ai componenti non spetterà, pertanto, alcun gettone di presenza né rimborso spese.
Designato, nella persona del presidente del Consiglio comunale Roberto Tinari, il delegato del Comune al Consiglio di amministrazione del Convitto nazionale “Domenico Cotugno”.
Approvata, infine, l’eliminazione di un graficismo di pericolosità di scarpata dalla cartografia del Piano di assetto idrogeologico (Pai), relativo ad un’area in località Coppito. Il presente messaggio, corredato dei relativi allegati, contiene informazioni confidenziali e riservate, tutelate legalmente dal Regolamento UE n.679/2016 e da leggi civili e penali in materia, ed è destinato esclusivamente al destinatario sopra indicato, il quale è l’unico autorizzato ad usarlo, copiarlo e, sotto la propria responsabilità, diffonderlo. Chiunque ricevesse questo messaggio per errore o comunque lo leggesse senza esserne legittimato è pregato di rinviarlo immediatamente al mittente, distruggendone l’originale, ed è avvertito che trattenerlo, copiarlo, divulgarlo, distribuirlo a persone non autorizzate costituisce condotta punibile penalmente ai sensi degli artt.616 e 618 c.p.p. e che tutti i danni che dovessero derivare, al mittente o a terzi, a causa di tale illecita condotta saranno oggetto di tutela risarcitoria ex art.2043 c.c. dinanzi alla competente autorità giudiziaria.
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