La notte in cui nacque l’amore per la tv

L’Aquila – (G.C.) – fino al 1969 la televisione non era in casa, eravamo tutti appassionati di radio e non ne sentivamo il bisogno. Il 20 luglio di 50 anni fa nacque l’amore per il piccolo schermo e decidemmo di comperarne uno, cosa che avvenne sia pure anni dopo. Il 20 luglio eravamo in un paese in cui la tv si riceveva poco e male.
Per assistere allo sbarco sulla Luna, chiedemmo sfrontatamente ospitalità in casa di uno che la tv la riceveva, grazie alla posizione elevata della sua casa. Accordata. Gentili, ci accolsero e ci offrirono pure pane e prosciutto. La serata andò per la lunghe. Restammo soli a guardare la tv, perché tutti gli abitanti della casa andarono a letto. Con noi solo un signore più curioso degli altri, che non lo erano affatto. Lui era convinto di assistere ad un film di fantascienza, e tele rimase fino all’indomani. Invece aveva assistito ad un eventoi storico.
Serata splendida, grandi emozioni, mai provato niente di simile prima di allora. Andammo via a notte fonda, cercando la Luna nel cielo stellato. L’amore per la televisione erano nato, e sopravvive, sia pure molto limitato e ristretto a pochi programmi o film. Ma non finiremo mai di ringraziare chi ci ospitò e la Rai che ci aveva portati su Selene: come se quell’orma l’avessimo lasciata noi.

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