Scadenza POR Abruzzo, interrogazione Saia
L’Aquila- (di Antonio Saia, consigliere regionale del Partito dei Comunisti Italiani) – Â Il sottoscritto Antonio Saia Consigliere regionale del Partito dei Comunisti Italiani.
Premesso che:
il 15 marzo 2010 è scaduto il termine per la presentazione della domanda per accedere alle agevolazioni previste dal POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 Attività VI.1.1 Approvazione Bando per interventi di riattivazione dell’attività produttiva delle Imprese (ex art. 87.2.b del Trattato);l’importanza che lo strumento citato ha per il rilancio economico delle attività produttive per i Comuni del cratere, si ritiene opportuno proporre una proroga della suddetta scadenza in quanto la compilazione della domanda presenta alcuni punti di incertezza:
- dal contributo richiesto per la sospensione dell’attività deve essere detratto quanto già indennizzato dall’O.P.C.M. 3789; non essendo quest’ultima ancora liquidata, né essendo stati comunicati gli ammessi a indennizzo, converrebbe quanto meno attendere l’erogazione dell’indennizzo previsto dall’O.P.C.M. 3789 onde evitare che il richiedente possa dichiarare dati non veritieri o soggetti a rettifica;
- dovendo allegare alla domanda del POR FESR il modello UNICO 2009 redditi 2008, la cui presentazione è prevista al 30 giugno 2010, giusto decreto e successive ordinanze riguardanti gli adempimenti fiscali delle popolazioni colpite dal sisma, i contribuenti si trovano in difficoltà perché i rispettivi consulenti non hanno adempiuto, ne avrebbero dovuto adempiere, alla compilazione;
- nel merito della legge stessa, il modello UNICO 2009 redditi 2008, non essendo corredato dalla relativa ricevuta di presentazione telematica, non costituirebbe un elemento probante e veritiero, e, addirittura, per le società a responsabilità limitata, dovrebbe essere preceduto dal verbale dell’assemblea con l’approvazione del bilancio;
- inoltre, il reddito preso a base per l’indennizzo dell’O.P.C.M. 3789 è quello relativo al 2007, che potrebbe essere di gran lunga diverso da quello del 2008 richiesto dal POR FESR, per cui il contribuente vedrebbe indennizzata la sospensione dell’attività sul reddito 2008 dedotto quanto già indennizzato (120/365) per il reddito 2007, che addirittura potrebbe essere più alto dell’altro;
- infine, data la brevità del tempo a disposizione, dovuta anche a spiegazioni e chiarimenti tardivi (ultimi 8 marzo 2010), c’è stata un’enorme difficoltà a procurarsi preventivi e documentazione da allegare.
Tutto ciò premesso:
INTERROGA
Il Presidente della Giunta regionale Gianni Chiodi, anche in qualità di commissario per la ricostruzione, per sapere:
- Se non ritenga opportuno alla luce di quanto su esposto di riaprire i termini per la presentazione delle domande o quanto meno non escludere le domande delle ditte la cui documentazione dovessero risultare incomplete, consentendo l’integrazione documentale nei tempi compatibili con le scadenze previste per le dichiarazioni fiscali.
Non c'è ancora nessun commento.