Nuove indagini sulla morte del gen. Conti

Sulmona – Vi sarebbero nuovi dubbi sulla morte dell’ex generale dei carabinieri forestali Guido Conti, scoperta nel 2017 presso Sulmona. Secondo quanto rivelato da giornali e tg nazionali oggi, la magistratura di Sulmona, dopo aver archiviato il caso come suicidio, avrebbe deciso di approfondire la vicenda , aderendo alle richieste dei familiari dell’alto ufficiale.
Conti fu trovato nella sua auto alla periferia di Sulmona, ucciso da un colpo di pistola. Aveva lasciato la forestale ed era entrato in contatto con una società petrolifera del Sud per prestare la sua opera come esperto di tutela ambientale.
Ora si ritiene necessario andare a fondo, per vagliare ipotesi diverse da quella del suicidio. E possibili retroscena sui quali a suo tempo non si approfondirono le verifiche, almeno alla luce di nuovi elementi evidentemente in possesso di chi riapre le indagini, stando a quanto riferito dai telegiornali di questa mattina. La notizia coincide con l’inizio del processo a Pescara per la tragedia di Rigopiano: Conti in passato si era occupato del resort poi travolto dalla rovinosa valanga che causò 29 vittime.