Torna la politica dei tagli?
AI TME PER IL VOLO PER MILANO E PER IL GENIO CIVILE AQUILANO -
L’Aquila – Un tempo lontano c’era la politica dei doppioni, tutto si doveva fare in fotocopia per soddisfare gli appetiti politici dei big della costa e di quelli dell’interno. Quel tempo costò miliardi, ma qualcosaa produsse per l’Abruyzzo, non solo sprechi e opere faraoniche. Melius abundare quam deficere…
Oggi torna la politica dei tagli. La regione vuole tagliare 40 milioni di spese farmaceutiche. E poi anche gli uffici del Genio civile, togliendoli ovviamente a L’Aquila per collocarli a Pescara. Menti poco affidabili possono pensare cose del genere, senza rendersi conto dei rischi, in un Abruzzo in buona parte a ricostruire…
La migliore, anche se diversa natura, è la pensata di tagliare il volo Pescara-Milano. Lo avrebbe in mente almeno uno dei futuri soci dell’Alitalia, pare quello americano, la compagnia aerea Delta.
La notizia, anche da noi riferita ieri, incontra reazioni e opposizioni, anche se le forze politiche di centrodestra nicchiano, Il presidente Marsilio, invece, è decisamente contrario.
Come andranno le cose lo vedremo, e non staremo certo con le mani in mano. Solo usare la parola taglio, per un Abruzzo che boccheggia, è una sciocchezza incosciente. Che siano risorse per i farmaci, uffici o linee aeree. E’ un concetto sbagliato, da respingere a priori. Si yagliano le cose inutili. Non pare che tali siano farmaci per curarsi, linee aeree o ufficio del Genio civile.
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