Michele Fina è un motore elettrico


Colui che viene indicato come prossimo capo del PD abruzzese, Michele Fina, è un motore elettrico, cioè un moderno propulsore ecologico, , efficiente, futuristico. Il PD è invece, in Abruzzo ma non solo, un vecchio motore a combustione, inquinante, poco economico, dispersore di energia. Ecco tutto.
Fina è un ragazzo intelligente, dalla breve vita ma dalla lunga esperienza, mai accettato (troppo cervello) dai vetusti vip del partito, tanto che fu costretto ad esperienze romane. Che non hanno fatto altro che migliorare la sua esperienza. Per disfarsene – temendolo – capi e capetti locali gli hanno solo fatto un involontario piacere.
Oggi il PD trova spazio naturale, essendo al tramonto l’astro dei Cinque Stelle, ed essendo litigioso, famelico e inconcludente il centro destra. Basti pensare a Pescara, Avezzano, Chieti e anche parecchio a L’Aquila.
Nessuno aveva capito, nei centri di comando del PD, che Fina aveva dalla sua, oltre alle qualità, la giovane età. Panta rei, ora è il momento. Di un buon PD si sentiva il bisogno. Non certo dentro il partito, che solo ora pare godere di un lampo intellettivo.

PENSIERINO – Ad Avezzano, non avendo di meglio da fare, litigano sul taglio di alcuni alberi in città. Non hanno capito o non sanno che gli alberi non si tagliano mai, se non sono cadenti o pericolosi. Meglio tagliare chi li vuole tagliare.



02 Luglio 2019

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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