Protocollo di intesa su mobilità sostenibile

L’Aquila – (com) – È stato presentato quest’oggi, il Protocollo d’intesa, sottoscritto il 18 giugno scorso, tra il Comune dell’Aquila, nella persona del delegato Assessore ai Trasporti ed alla Mobilità Urbana Carla Mannetti, la ASL 1 Abruzzo, la Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica e l’Università (Dipartimento MeSVA e CITraMS), su indirizzo della Giunta Comunale, che ne ha approvato lo schema (deliberazione numero 156 del 6 maggio 2019).
Il documento è stato illustrato dall’assessore comunale alla Mobilità Carla mannetti, dalla professoressa Leila Fabiani, docente di Igiene generale e applicata all’Università dell’Aquila e dal direttore del dipartimento Prevenzione della Asl 1 Abruzzo Domenico Pompei.
L’intesa è volta a definire alcuni obiettivi primari nonchè a stabilire una modalità di azione interistituzionale e partecipata, volta al perseguimento di effetti benefici sulla salute e sull’ambiente, tramite l’implementazione di politiche di mobilità sostenibile, secondo la logica della “Salute in tutte le Politiche”.
L’obiettivo strategico che ci si è posti consiste nell’ottenere un vero input verso la promozione di sani e corretti di stili di vita anche in ambito urbano con il “miglioramento della salute e la valorizzazione del benessere e della qualità di vita dei cittadini”, mediante il raggiungimento a più breve termine degli specifici obiettivi di incremento dell’attività fisica e delle condotte ecosostenibili, sensibilizzazione della cittadinanza all’importanza della mobilità dolce per la salute dei bambini e degli adulti, inserimento delle attività relative alle condotte di mobilità ecosostenibile nei percorsi formativi più idonei, progettazione partecipata volta ad individuare e migliorare le caratteristiche delle strade che ostacolano la scelta della mobilità attiva al fine di avviare politiche condivise, progettazione di interventi e sperimentazioni pilota.
Per una visione globale è importante sottolineare che anche l’organizzazione Mondiale della Sanità definisce l’attività fisica come un forte investimento per le persone, la salute, l’economia e la sostenibilità, la Dichiarazione di Bangkok del 2016, ribadisce l’importanza di promuovere uno stile di vita attivo nel contesto urbano, anche in riferimento ad uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030 e la Carta di Toronto, redatta nel maggio 2010 da un gruppo di esperti del Globa Advocacy for Physical Activity (Gapa), afferma che uno stile di vita attivo, favorito e accompagnato da un parallelo sviluppo eco-sostenibile dell’ambiente, realizzato attraverso opportuni piani urbanistici, aiuta non solo a prevenire tutte quelle patologie collegate a comportamenti poco salutari ma presenta anche ricadute positive sul piano economico, in termini di risparmio.
In gran parte dei programmi del Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018, si ritrovano obiettivi concernenti la prevenzione attraverso la promozione dell’attività fisica quale fattore fondamentale.
La contingenza che il Comune dell’Aquila si trovasse nella fase di definizione partecipata del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) ha sicuramente favorito la realizzazione dell’intesa.
Le Azioni sono state individuate e condivise in fase di partecipazione tra i diversi attori nel corso degli incontri: “Movimentiamoci” del 25 Gennaio, “La città che si muove” del 7 Febbraio e (CITraMS) del 20 Febbraio a cui hanno partecipato alla presenza dell’Assessore ai Trasporti, Carla Mannetti e dell’Assessore alle Opere Pubbliche Guido Quintino Liris e si riassumono nella :
1) Realizzazione greenway e ciclovie in rete organica con le destinazioni di interesse.
2) Miglioramento della viabilità pedonale del comprensorio di Coppito.
3) Realizzazione delle azioni Pedibus e Playground Marking.
Il protocollo ha durata di anni tre dalla data di sottoscrizione, con possibilità di rinnovo con esplicita adesione degli enti firmatari.

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