Politicando: Gasparri, D’Ercole, IdV, Ricci
GASPARRI E D’ERCOLE – “Ha ragione il vescovo don Giovanni D’Ercole quando sottolinea la gravita’ dei ritardi delle amministrazioni locali all’Aquila. L’ho sentito telefonicamente e ho raccolto il grido di dolore, perche’, mentre l’intervento nazionale e’ stato tempestivo e efficace nelle zone terremotate, dell’Abruzzo, le amministrazioni locali appaiono inerti, indecise”. Lo sostiene il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri. “Questa sua denuncia a tutela delle popolazioni locali deve determinare, da parte delle autorita’ nazionali, un’azione sempre piu’ pressante, perche’ chi deve governare il territorio deve assumersi le proprie responsabilita’ prendendo esempio dal governo e dalla sua efficienza. Il senso delle parole di don Giovanni D’Ercole e’ stato molto chiaro e non intendiamo fare come la sinistra delle strumentalizzazioni basate sul nulla”.
“L’azione dell’esecutivo ha dovuto colmare anche in questi giorni le inefficienze di chi sul posto organizza manifestazioni invece di dare un contributo fattivo all’opera di ricostruzione che ha bisogno del concorso e della partecipazione di tutti. La politica nazionale e il governo continueranno a fare la loro parte. Altri invece a sinistra fanno solo polemiche e propaganda e si sottraggono al proprio dovere”, accusa infine il presidente del gruppo Pdl al Senato. Mons. D’Ercole ha comunque detto a La Repubblica che “L’Aquila morirà se sarà ancora lasciata sola”.
DI PIETRO-PEZZOPANE – Domani, lunedì, 22 marzo, il leader nazionale dell’Italia dei Valori alle ore 10.30 sarà all’Aquila, dove terrà una conferenza stampa su temi di politica nazionale e regionale, presso la sala convegni dell’Ance, in Via Alcide De
Gasperi, e – a seguire – un incontro con la cittadinanza per sostenere Stefania Pezzopane, candidata Presidente alle prossime elezioni proviciali dell’Aquila.
RICCI – Scrive il sindaco uscente di Chieti Francesco Ricci: “La fase finale della campagna elettorale si sta dimostrando piena di bugie e delazioni, messe in giro ad arte dal centrodestra messo alle strette dalle necessità di vincere al primo turno.
Dicono che abbiamo assunto personale a tempo determinato presso i centri commerciali cittadini e che stiamo promettendo posti di lavoro in caso di vittoria: niente di più falso, la mia posizione sulla grande distribuzione è chiara da quando ero consigliere Comunale e tale è rimasta negli anni. Questo non è il nostro stile, non lo è mai stato né lo sarà , non ci rispecchia affatto. E’ invece lo stile di chi in questi giorni sta ad esempio terrorizzando i lavoratori del teatro Marrucino perché non prendano parte alle prove del concerto di protesta, ventilando vendette apocalittiche in caso di vittoria del centrodestra!
Come pure le voci circa il trasferimento del liceo scientifico a Chieti Scalo e la polemica sulla nuova sede montata ad arte dal centrodestra senza altro scopo che fomentare il malcontento di genitori e ragazzi votanti propinando bugie e inesattezze. L’amministrazione comunale pur non essendo competente in materia di edilizia scolastica superiore si è detta propensa a trovare una posizione ottimale al liceo, mettendo a disposizione l’unico terreno comunale libero a Chieti centro, nell’area accanto alla scuola media De Lollis.
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