GAIA: LUCI DELLA GALASSIA
Un evento di Scienza con Musica
Suggestioni visive e musicali con le luci della Galassia
e le note del trio Bianchini – Pietropaoli – Mazzariello -
L’Aquila – Un evento di natura scientifico-divulgativa che si lega alla musica attraverso l’osservazione visiva e l’esperienza dell’ascolto. “Gaia: Luci dalla Galassia”, una vista senza precedenti della nostra galassia attraverso le osservazioni della Missione spaziale GAIA è in programma presso l’Auditorium del Parco, mercoledì 5 giugno con inizio alle ore 21.00
Il percorso è introdotto dal prof. Umberto Villante, direttore dell’International School of Space Science e Professore emerito dell’Università degli Studi dell’Aquila.
Il viaggio attraverso le immagini di GAIA è guidato dal Prof. Mario G. Lattanzi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astrofisico di Torino.
Protagonisti della sezione musicale promossa dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” sono tre straordinari artisti: il bassista e contrabbassista Enzo Pietropaoli, la cantante Eleonora Bianchini e il pianista Julian Olivier Mazzariello, tre artisti noti nel panorama jazzistico e innovativo basato sulla contaminazione, la multimedialità, il pluralismo di espressioni e di suggestioni sonore.
L’International School of Space Science, fondata e diretta dal Prof. Umberto Villante, svolge da quasi trenta anni attività di formazione avanzata a livello internazionale, organizzando corsi cui partecipano giovani ricercatori selezionati da tutto il mondo. In questi giorni di giugno, guidati dai più autorevoli scienziati del settore, una cinquantina di giovani sono impegnati in un corso dal titolo “Space Astrometry for Astrophysics”, principalmente basato sui risultati della missione GAIA dell’ESA. Il corso, che si inquadra nell’ambito di una fruttuosa collaborazione tra l’International School of Space Science, l’Università di L’Aquila ed il GSSI, è diretto dai Proff. Mariateresa Crosta, Roland Rimmel, Alessandro Spagna dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astrofisico di Torino.
In questo ambito è nata l’esigenza di condividere con la città l’evento, in collaborazione con la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, l’Università degli Studi dell’Aquila e l’Istituto Nazionale di Astrofisica/Osservatorio Astrofisico di Torino, che vuole essere “un omaggio spaziale alla città dell’Aquila ed alla sua coraggiosa cittadinanza, in occasione del decennale del sisma del 2009”.
Luci dalla Galassia
oggi il satellite Gaia, cartografo celeste del nuovo millennio, sta realizzando l’impresa di tracciare le vie dello spazio profondo: dove sono e come si muovono le stelle nella Via Lattea, incluso il nostro Sole e la Terra con esso.
Tra quelle luci dalla Galassia, non più ‘fisse’ ed anonime ma perfettamente catalogate nella più grande mappa stellare di sempre, potremo allora investigare molti dei misteri che ancora avvolgono l’Universo, scoprire mondi nuovi, simili al nostro, e prepararci a raggiungerli…. Se solo sapremo trovare il modo di superare i limiti imposti dalla ‘gabbia’ di Einstein! (Mario G. Lattanzi)
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