Lettere – L’Aquila, acqua buona e aria pulita… una volta
L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Il Sole 24 ore pubblica i dati di una ricerca su quali siano le citta`(e relative province) piu` “sane” d’Italia. I numeri per quanto riguarda L’ Aquila sono a dir poco allarmanti in relazione a tre problematiche specifiche: asma e broncopneumopatie da una parte e ipertensione dall’altra. Lasciando ai medici un’analisi sorretta da competenze specifiche, all’uomo della strada credo siano permesse un paio di considerazioni elementari. Che la pressione tendente a valori eccessivi subisca l’influenza negativa del clima e` risaputo, e il clima aquilano e` a dir poco freddino, ma che da dieci anni a oggi stress, ansie e abitudini di vita scombussolate abbiano dato una bella spinta all’accentuazione dei problemi e` fuor di dubbio. Aggiungendo inoltre l’impennata del ricorso agli ansiolitici e all’uso e abuso di alcoolici. Del quale ultimo non si parla, o si parla poco, probabilmente perche` non e` una bella occasione di “vetrina” per qualcuno….oltre alla riprova di scelte sballate anche nel disegno della citta` futura, in ordine sopratutto alla distribuzione eccessiva su un territorio ristretto, leggi centro e immediate adiacenze, di determinate attivita` di “consumo”.
Quanto ai problemi di tutto l’apparato respiratorio, spesso trascurati da chi ne soffre, sarebbe interessante dare spazio a chi “sa” di pneumologia, magari togliendolo ai collezionisti ai autoreferenziazioni a qualunque costo e con qualsiasi pretesto, per spiegarne le cause. E magari avere la conferma che buona parte delle polveri sollevate con la miriade di demolizioni siano finite senza ostacoli…. nei polmoni della gente.
Non c'è ancora nessun commento.