Traforo, febbrili incontri a Roma
FINALMENTE LA TV HA SCOPERTO IL PROBLEMA E NE PARLA SIA PURE CONFUSAMENTE NEI TELEGIORNALI -
L’Aquila – Forse resisi conto della gravità della situazione solo dopo il clamore della stampa, i vertici politici governativi tentano di correre ai riari. Per tentare di evitare la chiusura del traforo del Gran Sasso da domenica 19, due incontri romani: uno stasera e un secondo, ufficiale, domani al Ministero delle infrastrutture. Di fronte i ministeriali e la società Strada dei parchi.
Domani all’argomento sarà dedicato un consiglio regionale straordinario. Un consiglio comunale straordinario ci sdarà a L’Aquila il 16.
Intanto la tv, svegliatasi di soprassalto, parla del problema in tutti i telegiornali nazionali, in servizi infarciti di imprecisioni, approssimazioni, errori e palesi prove di disinformazione: il problema viene infatti ridotto ai collegamenti tra L’Aquila e Teramo. Si ignora che la A24 è autostradale che unisce direttamente Tirreno e Adriatico, tanto è vero che il traforo è percorso da una media di 10.000 mezzi al giorno. Davvero troppi, se il tunnel servisse solo a L’Aquila e Teramo… Comunque i servizi televisivi, anche se il ritardo, sono utili a ridestare dal sonno politici e burocrati romani.
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