“IL TRAFORO CHIUDE, MA TONINELLI NON BATTE CIGLIO”
L’Aquila – Da quando Strada dei parchi ha annunciato la chiusura dell’autostrada del Gran Sasso, il ministero dei Trasporti non ha battuto ciglio. Una inerzia totale. Ed il sottosegretario Vacca continua a dire le stesse cose da settimane. E per non parlare della risposta del governo alla interrogazione della collega Muroni in commissione Ambiente, che è stata di una inconsistenza assoluta, ridicola. Il ministro Toninelli deve dire esplicitamente da che parte sta e deve impedire al concessionario di chiudere l’autostrada, che è di proprietà dello Stato e quindi appartiene ai cittadini. Nomina il commissario o no? Sarà il Presidente della Regione come in Liguria o si inventeranno qualche burocrate senza portafoglio? Li mettono i soldi nel decreto cantieri o se ne continuano a fregare della situazione della emergenza ambientale? È già trascorso un anno di,legislatura, non possono continuare a fare la parte di chi è arrivato ora e scopre un mondo tanto cattivo e pieno di problemi.
> > Ho al Presidente della Commissione Ambiente della Camera di ascoltare in urgente audizione le associazioni ambientaliste del Forum dell’Acqua, e di audire anche regione, province, Strada dei Parchi, infn e Società gestione Ruzzo. Spero che accetti la mia proposta per procedere immediatamente alle audizioni. U
Intanto Toninelli non faccia lo struzzo, nomini subito un commissario per la sola esecuzione delle opere, senza deroghe ambientali, e stanzi nel decreto cantieri le somme necessarie per la messa in sicurezza del Gran Sasso (circa 180 milioni in un trienno). Il commissario potrebbe essere lo stesso presidente della Regione Marsilio, così da confermare il ruolo degli enti territoriali, come per il decreto Genova ed il ponte. La soluzione c’è e serve agire subito perché il 19 maggio è arrivato e l’Abruzzo rischia l’isolamento.
Lo afferma Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera, componente Commissione Ambiente
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