Lettere – Se chi decide sul 5G è incompetente…

L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Il sottosegretario all’ambiente, sig. Salvatore Micillo e` laureato in scienze internazionali e diplomatiche, quindi in materia non ha competenza alcuna. Tuttavia questo non gli impedisce, per tranquillizzare la gente, di citare dati, ricerche e studi risalenti a quando il 5G non c’era visto che c’era il 2 G. In Italia, a conferma del fatto che non tutti hanno la predisposizione a comportamenti stile yes man o yes lady, moltissimi comuni al 5G hanno sbarrato porte e finestre. E L’Aquila? Una digressione per chiarire dove “ci troviamo”. Il cielo aquilano da sudito dopo il terremoto e` diventato la palestra dei caccia militari (e che siano solo italiani nessuno lo dice). Passano dall’alba al tramonto “sorvolando il centro abitato aquilano ed i suoi dintorni”. Pare, anzi e` piu` che certo, che esista una normativa che vieta nel modo piu` assoluto queste evoluzioni a meno di un certo numero di km dal perimetro dei centri abitati, senza parlare di quota.
Ovvero, per chi dovrebbe attivarsi per impedirlo, sopra la gente non devono proprio passarci. Perche` e` pericoloso.