Movimento inquilini e Assegnatari: solenne messaggio a Napolitano


L’Aquila- (da Mia Casa d’Abruzzo) Si è svolta a L’Aquila presso l’Auditorium della Carispaq di Via Strinella 88, un’ affollata e molto intensa assemblea del Movimento inquilini Assegnatari Mia Casa , per un sostegno dell’immediato inizio dei lavori di riparazione, ricostruzione e messa in sicurezza antisimica degli alloggi di edilizia residenziale pubblica danneggiati dal terremoto, dentro e fuori dal cratere e per la “Integrale” salvaguardia di tutte le aree “pubbliche” di pertinenza degli edifici e dei complessi residenziali di proprietà dell’ATER e dei Comuni.L’Auditorium ha accolto circa 300 inquilini e assegnatari ATER, ex-Incis, complesso ex-Moro e del Comune dell’Aquila, i quali hanno aperto l’assemblea inviando un “Solenne messaggio” al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con la certezza e fiducia che una eventuale parola pubblica di un Presidente nella ricostruzione della  messa in sicurezza dell’edilizia residenziale collettiva in Abruzzo, costituisca, qualora espressa, un formidabile sprono istituzionale nei confronti del Parlamento, del Consiglio Regionale Abruzzese e del Consiglio Comunale dell’Aquila, per quanto loro di rispettiva competenza.Il Coordinatore del Mia Casa Pio Rapagnà ha presentato un resoconto delle iniziative portate avanti nei confronti dei soggetti isituzionali, in particolare rispetto alla “ricostruzione leggera” degli alloggi A, B e C che il Commissario delegato e il Presidente della Regione hanno affidato all’ATER, mentre quale “Soggetto Attuatore” per la “ricostruzione pesante” degli edifici classificati E ed F è stato indicato il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche.L’Assemblea ha deciso di mettere in atto “iniziative” singole e collettive di vigilanza e di controllo della ricostruzione, con “presidi periodici” presso le sedi operative dell’ATER, del Comune dell’Aquila e del Provveditorato, “visite” ai cantieri che verranno aperti secondo attenta “verifica” dei progetti e a seconda della destinazione delle aree di proprietà pubblica dove insistono gli edifici maggiormente danneggiati dal sisma. I tempi previsti per la riparazione degli alloggi A, B e C e per la ricostruzione degli edifici E ed F dovranno essere “tassativamente” rispettati da tutti i soggetti e le imprese impegnate nella esecuzione dei lavori.L’Assemblea ha ricordato le 5 Vittime del crollo totale della Palazzina ex-Incis di Via XX Settembre, 123 di proprietà dell’ATER dell’Aquila presso la quale il 6 aprile prossimo si recherà una delegazione del Casa Mia, quale segno simbolico di solidarietà e di incoraggiamento ai familiari delle vittime e agli altri inquilini sopravvissuti che, per accertare le responsabilità di quanto accaduto, si sono rivolti alla Magistratura la quale, anche su questo condominio Pubblico di Via XX Settembre 123, ha annunciato di voler aprire una inchiesta.Il prossimo appuntamento degli inquilini e Assegnatari delle Case Popolari e Comunali Stato è convocato per la giornata del 6 aprile, alle ore 10.30, presso la Villa Comunale e davanti alla sede del Consiglio regionale..


19 Marzo 2010

Categoria : Cronaca
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