Obi e Avis per la rinascita

L’Aquila – Sabato 20 marzo, a poco meno di un anno di distanza dal terribile terremoto che ha sconvolto la regione d’Abruzzo nel 2009, OBI e AVIS sono di nuovo insieme per celebrare la rinascita. L’evento è organizzato da OBI in collaborazione con AVIS Nazionale, con l’Avis Regionale Abruzzo, con le sedi Provinciali dell’Aquila, di Chieti e con l’Avis Comunale di Avezzano. Tutti i clienti che visiteranno il Negozio OBI di Fai da Te e Giardinaggio di Avezzano e di San Giovanni Teatino potranno vedere una galleria fotografica che ripercorre le numerose attività promosse da AVIS in soccorso alle popolazioni colpite dal sisma, dall’impegno delle unità di Protezione Civile nel Campo Globo fino alla ricostruzione della Casa dello Studente, alla quale ha contribuito anche OBI.
La manifestazione nasce infatti dalla volontà di ringraziare i numerosi clienti OBI che, donando complessivamente 60.660 euro, hanno partecipato alla raccolta fondi istituita da AVIS Nazionale per riedificare la residenza universitaria dell’Aquila. Nel corso di tutta la giornata di sabato 20 marzo chi si recherà nei due punti vendita OBI e visiterà la mostra fotografica di AVIS riceverà in dono un fiore, simbolo della ricostruzione.
A breve distanza dal terremoto del 6 aprile del 2009, OBI in collaborazione con AVIS, si era infatti subito attivata per un aiuto concreto alla popolazione. Sabato 18 aprile era stata indetta nei Centri OBI d’Italia la Giornata di Solidarietà con l’Abruzzo: per ogni scontrino, anche minimo, emesso OBI aveva deciso di donare 1 euro all’Avis Comunale di Avezzano (AQ), dove peraltro si trova uno dei Negozi della catena. Per sensibilizzare i propri clienti sull’argomento OBI aveva lanciato una campagna ad hoc, dal titolo: “Certe Ferite hanno bisogno di una cura immediata: aiutaci a costruire una speranza per l’Abruzzo”. Gli utenti erano stati informati tramite una newsletter dedicata, attraverso messaggi all’interno della radio in-store e manifesti affissi all’interno della rete vendita OBI.
L’iniziativa aveva riscosso un notevole successo: in quel giorno ben 60.660 clienti avevano “raccolto l’invito” di OBI. La somma raccolta, pari a 60.660 euro, è stata poi messa a disposizione di AVIS Nazionale per l’ambizioso progetto di ricostruzione della Casa dello Studente, simbolo del terribile terremoto che ha colpito la popolazione abruzzese.