Lavoro: Ingegneria Italia, lettera aperta dei dipendenti a M. Marsilio

L’Aquila – (F.C.). Una lettera aperta inviata al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio per chiedere un impegno concreto in un momento in cui “il nostro futuro lavorativo e di vita quotidiana delle nostre famiglie e’ a rischio”: a firmarla i dipendenti di Ingegneria Italia (gruppo Blutec) che lavorano nello stabilimento in Val di Sangro, in totale circa 200 operai. “Siamo un gruppo di lavoratori di Ingegneri Italia Srl (gruppo Blutec) e ci rivolgiamo a voi – si legge nella lettera, indirizzata anche agli assessori regionali al lavoro Piero Fioretti e all’industria Mauro Febbo- per chiedere un incontro e un impegno sulla situazione che si e’ venuta a creare nell’azienda in cui siamo dipendenti”. I lavoratori si dicono molto preoccupati per il futuro produttivo dello stabilimento “salito diverse volte – si legge nella lettera – alla ribalta delle cronache per aver causato blocchi della produzione in Sevel, e in altre aziende della Val di Sangro, in seguito a nostre giuste rivendicazioni portate avanti, insieme ai nostri colleghi, con scioperi ad oltranza durati diversi giorni”. “Nei giorni scorsi – scrivono ancora i lavoratori che denunciano anche ritardi eni pagamenti degli stipendi, spesso solo dopo scioperi o minacce di scioperi – e’ accaduto cio’ che abbiamo sempre temuto, ovvero che le vicende della Blutec di Termini Imerese potessero travolgere anche il nostro sito produttivo”. “Tra noi c’e’ smarrimento – conclude la lettera – e nessuno ci rassicura su quali saranno le situazioni che potrebbero venirsi a creare con la gestione del Commissario Giudiziario”.