Parcheggi e megaparcheggio, problema serio
L’Aquila – Scrive Massimo Cialente: “Non sono interessato a polemizzare, ma vorrei, per il futuro del centro sorico, che il problema del megaparcheggio, e dei parcheggi, si avviasse a soluzione.
L’assessore alla mobilità , Avv. Mannetti, rimprovera alla mia amministrazione di non aver recuperato in 10 anni il debito di un milione e mezzo della M&P. Le sarà forse sfuggito, perchè lavorava a Pescara nello staff del Presidente D’Alfonso, che dopo il sisma la M&P di fatto non ha più lavorato, anche alla luce di un atto comunale che ne sospendeva l’attività . C’era stato un piccolo terremoto, era danneggiato il parcheggio e non c’era più il centro storico. L’Avv. Mannetti non se ne è forse pienamente accorta.
Nonostante ciò, con il vice sindaco trifuoggi avevamo trovato una soluzione anche per riavere questo milione e mezzo.
La domanda che rivolgo all’assessore, che spero le venga rivolta in consiglio comunale, è la seguente: ella afferma di voler ripristinare il tapis roulant, ebbene, da dove pensa e come di ricavare i 10.000 euro al mese per farlo fuzionare?
Ce li metterà l’AMA? E dove li prenderebbe questi soldi?
E’ falso che noi avessimo previsto tutti parcheggi a pagamento in centro storico. Chi vuole, cominciando dall’Assessore, puo verificare le delibere di giunta 471/2016 e 179/14.4.2017.
La verità è che il centrodestra, a fini elettorali, cavalcò una protesta di pochi. Oggi non sa come uscirne.
Mi spiace insistere, ma il problema parcheggi è uno degli aspetti fondamentali per la rinascita del centro storico.
Si dice che gli uffici di via Avezzano potrebbero andare all’ex INPS Provinciale: bene. Ma con quali parcheggi? Servono i 625 di Collemaggio. Così come, assolutamente serve l’ascensore su viale Rendina, che non capisco perché fermo, essendo stato fimnanziato grazie al lavoro di Pietro Di Stefano e Giuseppe Di Pangrazio-
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