Siamo ai protogeroglifici

I geroglifici egizi gli esperti li leggono tranquillamente, ma ci sono voluti secoli per decifrarli. I protogeroglifici invece sono ancora oscuri.
Esattamente come la politica italiana di questi folli mesi. Si inferociscono per cancellare la TAV, ma le sparano grosse promettendo il riavvio di tanti grandi cantieri. Le opere pubbliche si debbono fare, i tempi vanno dimezzati e bla bla bla, ma la TAV no. In piena buriana, qualcuno in fervore promette addirittura un’altra TAV, la Pescara-Roma. Quella a nord no, quella a sud sì.
Tutto ciò comincia a fare un po’ paura. Qui la politica ha perso la testa, se mai ne ha avuta una, e sbanda alla grande. Intanto i francesi se la ridono, inclini a considerarci da sempre un po’ cugini pagliacci. Ma c’è da ridere o da piangere? Visto come vanno le cose, la seconda ipotesi pare quella giusta.

PENSIERINO – Il latte viene pagato 60 centesimi litro ai pastori sardi, che ne chiedono almeno 80 subito. Il formaggio pecorino costa 5,90 euro al chilo all’ingrosso. Noi al mercato lo paghiamo 13, 14 euro o di più. Che razza di mondo è questo?

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