MpI: “Banche e terremoto, un bell’affare?”


L’Aquila – Ci sono dei furbastri dietro qualche sportello bancario che tentano di nuocere ai terremotati, o sono addirittura gli istituti che mirano ad affari illeciti quanto vergognosi? E’ possibile secondo il Movimento per l’Italia di Daniela Santanchè, con il coordinatore regionale Abruzzo Marina Rotini e il Vice coordinatore regionale Monia Buontempoche scrivono: “Alcuni istituti di credito non si attengono alle disposizioni emanate in data 14 aprile 2009 dalla commissione regionale dell’Abi ed ancora oggi continuano ad addebitare sui relativi conti correnti il pagamento delle rate di mutui e prestiti ai cittadini colpiti dal sisma del 6 aprile in Abruzzo. Alcuni funzionari di banca , contattati dal nostro movimento tramite Broker finanziari nostri iscritti, hanno asserito che ciò è successo perché ancora non riescono ad aggiornare i sistemi”. Il Movimento ha tenuto una riunione nella giornata di giovedì 23 aprile a Pescara con le Associazioni Consumatori le quali si sono rese disponibili anche con i loro Uffici Legali al fine di tutelare tutti i cittadini colpiti dal sisma.


24 Aprile 2009

Categoria : Politica
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