“Amareggiata” la presidente del TSA
L’Aquila – Scrive Anna Lisa De Simone, presidente del Teatro stabile abruzzese: “Come Presidente del Teatro Stabile d’Abruzzo sono profondamente amareggiata per la querelle a cui è stato esposto l’Ente culturale più prestigioso della regione e, di conseguenza, il Sindaco dell’Aquila, con la diramazione di un comunicato stampa, imposto anche ad altri enti e associazioni, a cui il vertice amministrativo dell’Ente non ha posto alcuna firma.
L’iniziativa privata di alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione del TSA mi era stata riportata come un progetto degli enti culturali tutti, nell’ottica di costruire una sinergia di intenti in vista del decennale. Non c’è stato alcun confronto nella stesura della nota, né è stato chiesto se l’iniziativa potesse essere presentata come una proposta del TSA. Nonostante questo, ci si è arrogati il diritto di parlare a nome di un Ente che ha sempre fatto dell’eccellenza produttiva indipendente dalla politica la sua bandiera.
Esprimo stima per il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e per il suo operato, e stima per il Sottosegretario di Stato Gianluca Vacca a cui va il plauso per aver accompagnato gli Enti Culturali cittadini al recupero dei fondi decurtati.
Mai e poi mai avrei voluto che il nome dell’Ente che ho l’onore di presiedere venisse tirato in ballo in un dibattito pubblico che non ha nulla a che fare con la cultura. Prendo le distanze da questo modo di procedere scomposto che parla con la voce grossa della politica più bassa, invece di confrontarsi alla comunità di riferimento attraverso politiche culturali lungimiranti ed efficaci.
Spero vivamente che i protagonisti di questa pagina rimettano subito il loro mandato nelle mani dell’Assemblea dei Soci dell’Ente, formata da Regione Abruzzo, Comune dell’Aquila e in procinto di allargare la platea ad altri soggetti istituzionali, in modo che il TSA possa proseguire la sua strada fatta di attività di diffusione della cultura teatrale nell’intero territorio abruzzese. Strada che, ripeto, deve restare sempre indipendente dalla politica.
Non c'è ancora nessun commento.