Saperne di più – La neviera

Chi ha memoria ricorda che in linguaggio aquilano (un dialetto fortemente influenzato dallo spagnolo) si definiva neviera un locale o un ambiente particolarmente freddo, fresco anche con la calura estiva. La scoperta di un neviera sotterranea a Palazzo Centi conferma e spiega la parola. Un luogo in cui si tenevano neve e ghiaccio per usi sanitari e alimentari. Un frigorifero , insomma, a consumo energetico zero.
Neve e ghiaccio si mantenevano a lungo in un locale fresco, buio, nel quale il Sole non entrava mai dalla costruzione alla demolizione. Il tutto avveniva a pagamento e secondo regole imposte dall’autorità locale.
Molti anni dopo comparvero piccole fabbriche di ghiaccio. A Secinaro si andava a prendere ghiaccio in montagna. E chi sa quante altre storie e curiosità ci sarebbero. Il caldo non si poteva commerciare, ma il freddo sì.