Cùgnoli, messa in sicurezza chiesa

Cùgnoli- Dopo la nuova scuola, inaugurata a fine febbraio, presto anche la chiesa parrocchiale sarà restituita ai cittadini. Sono, infatti, partiti i lavori di messa in sicurezza della preziosa struttura religiosa del centro storico, la chiesa di Santo Stefano che racchiude un capolavoro della scultura romanica, l’ambone di Nicodemo, realizzato nel 1166 e inagibile a seguito del sisma del 6 aprile 2009. Due gli interventi finanziati dal Comune su contributo della Protezione civile e progettati dall’ingegnere pescarese Lorenzo Rainaldi, sotto l’egida della Sovrintendenza dei Beni culturali:  uno di poco più 8mila euro sui dipinti, l’altro più importante di circa 27mila euro sulla struttura. Nello specifico si interverrà con tiranti ed iniezioni di cemento per rinforzare le strutture murarie e sarà messo in sicurezza il campanile. “Dopo i necessari interventi – ha spiegato il primo cittadino Lanfranco Chiola – saremo in grado di restituire al parroco, alla comunità religiosa e a tutta collettività la chiesa madre.

Con probabilità la prima messa, dopo la chiusura forzata a seguito del sisma, sarà celebrata il 28 marzo, nel giorno della domenica delle Palme, una data importante non solo perché dopo quasi un anno la chiesa sarà riaperta, ma anche perché – ha concluso il sindaco – si tratta di un giorno simbolico, di rinascita e di speranza per una comunità che sta cercando di tornare faticosamente alla normalità”. (Nella foto Cugnoli e l’ambone di Nicodemo))

Lascia un commento

Utente

Commento