Pezzopane-Amorosi: incentivi per lavoro
L’Aquila – Borse lavoro, incentivi all’autoimprenditorialita’, voucher, corsi di formazione, formazione continua. Strumenti importanti per consentire l’ingresso e il reingresso nel mondo del lavoro, il miglioramento del proprio curriculum professionale, a quanti, nell’Aquilano, vivono situazioni di disagio. L’occasione e’ offerta dalla Provincia che ha pubblicato sul proprio sito i bandi relativi ai diversi settori d’intervento. Un milione e 385 mila euro la somma a disposizione, proveniente dal Piano operativo Fse Abruzzo 2007-2013. L’iniziativa e’ stata illustrata stamane dalla presidente della Provincia, Stefania Pezzopane, e dal dirigente del Settore Lavoro, Tiziano Amorosi. ”Il nostro – ha spiegato la Pezzopane – e’ un sostegno opportuno, considerando la difficile situazione che stiamo vivendo. Continue sono le sollecitazioni da parte di chi, a causa del terremoto, ha perso la casa, il lavoro o che, all’interno del proprio nucleo familiare, si trova ad affrontare difficolta’ derivanti magari dalla presenza di persone malate o con disabilita’. E’ un’azione amministrativa molto importante – ha continuato – per aiutare single, famiglie, imprenditori che in questo modo vengono assistiti nella ripresa della loro vita lavorativa e sociale”. La somma e’ stata suddivisa in cinque macroaree. 1. Borse lavoro della durata di 6 mesi da svolgersi presso imprese, studi professionali, onlus ed associazioni operanti nel territorio dell’Aquila. E’ uno strumento che facilita l’ingresso nel mondo del lavoro di giovani anche non diplomati, lavoratori espulsi dal mercato o beneficiari di ammortizzatori sociali. Il plafond e’ di oltre 300 mila euro, suddiviso in 102 interventi. La Provincia rimborsera’ ad ogni borsista 500 euro mensili che l’azienda potra’ anche integrare fino a mille euro al mese. Qualora, alla fine del percorso formativo, l’azienda volesse provvedere all’assunzione, la Provincia sosterra’ l’operazione attraverso un successivo bando. 2. Incentivi all’autoimprenditorialita’. Plafond del bando 265 mila euro per 7 interventi finanziabili; un numero ovviamente inferiore perche’ il costo del singolo intervento e’ piu’ alto, dovendo privilegiare l’avvio di nuove attivita’ imprenditoriali da parte di cassintegrati o soggetti in scadenza di contratto a tempo determinato. 3. Voucher di servizio, cluster B, C, D destinati sia a famiglie povere che vogliono acquisire competenze in materia di assistenza, sia a giovani neolaureati in disagio economico. 4. Corsi di formazione. Plafond del bando quasi 180 mila euro per 3 interventi finanziabili. Questo ambito favorisce il conseguimento di una qualifica professionale da parte dei giovani under 30. 5. Formazione continua, riservata anche ad imprenditori e manager la cui funzione e’ stata interrotta dal sisma ma che intendono acquisire di nuovo competitivita’ sul mercato. In totale si tratta di ben 172 interventi. C’e’ tempo un mese per espletare le pratiche, scaricando lo schema di domanda dal sito della Provincia o reperendolo nei quattro Centri per l’impiego del territorio (L’Aquila, Avezzano, Sulmona e Castel di Sangro) e nei 16 Uffici decentrati.
(Nella foto Tiziano Amorosi, dirigente del Settore lavoro della Provincia dell’Aquila)
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