Banca del Sud, Del Corvo a Berlusconi

L’Aquila – Antonio Del Corvo, candidato del PDL alla presidenza della Provincia dell’Aquila, ha scritto una lettera sulla neonata Banca del Sud al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
“La Banca del Sud – scrive Del Corvo – è una grande realtà ed una geniale intuizione che avrà un ruolo centrale per il rilancio dell’economia del Mezzogiorno. Come ho avuto modo di accennare in un recente incontro con Gianni letta, la Banca del Sud deve essere pienamente coinvolta nel difficile processo di ricostruzione e nell’opera di rilancio dell’economia nella nostra provincia dopo il disastroso terremoto del 6 aprile”.
“Uno strumento di politica economico fondamentale come la Banca del Sud – scrive Del Corvo al premier – dovrebbe essere direttamente utilizzato per la rinascita aquilana”.
“Come Le è noto il PDL abruzzese, ed in particolare i senatori Piccone e Di Stefano, hanno lavorato sin dall’inizio per l’attivazione della nuova Banca, la cui attività avrà certamente importanti ricadute per l’economia abruzzese in generale. Siamo infatti convinti che tra una ‘buona idea’ di un’impresa ed il mercato, soprattutto nelle aree in ritardo di sviluppo come quella aquilana, la distanza rimanga di fatto incolmabile per la difficoltà ad accedere alle risorse finanziarie necessarie, e per la presenza massiccia di banche che raccolgono risorse sul territorio per investirle altrove” – continua Del Corvo.
“Ebbene, Sig.Presidente, si tratta della stessa difficoltà a reperire finanziamenti che viene oggi ulteriormente moltiplicata ed amplificata dalla crisi economica, effetto del sisma, che potrebbe costringere molte imprese a rinunciare a crescere, per mancanza di liquidità, compromettendo opportunità di sviluppo e di creazione di nuova occupazione per le aree interne abruzzesi”.
“Voglio infine ringraziarLa per l’enorme impegno che il Governo ha profuso all’Aquila e per gli starordinari risultati ottenuti – conclude la lettera di Del Corvo a Berlusconi – nella certezza che il coinvolgimento diretto della Banca del Sud possa coatituire un ulteriore ed importante tassello della nostra comune ripartenza”
“La Banca del Sud – ha aggiunto Del Corvo – potrebbe avere un significato doppiamente importante per le aree del cratere: da un lato, nasce nel momento in cui si avvia la ricostruzione e si abbisogna di risorse finanziarie certe per sostenere progetti di sviluppo credibili; dall’altro potrà favorire l’accesso al credito da parte degli artigiani e delle piccole imprese in una fase in cui la Provincia dell’Aquila sarà il più grande cantiere d’Europa e le risorse per la ricostruzione dovranno beneficiare anzitutto le aziende locali con i conti a posto”.
“Il sottosegretario Letta – ha concluso Del Corvo – ha già manifestato l’interesse del Governo alla nostra proposta di estendere alla ricostruzione la ‘mission’ della Banca del Sud, e nei prossimi giorni approfondiremo la questione in un incontro tecnico a Palazzo Chigi”.

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