Brindisi, ma con bicchierri di acqua…


Siccome a Capodanno bisogna brindare per forza, altrimenti è brutto, ci sforziamo di trovare un motivo. Non lo troviamo proprio. Forse alla “monnezza” romana che ci prepariamo ad accogliere in Abruzzo? Oppure ai 26.000 posti di lavoro persi? Ai mari e ai fiumi inquinati? Alla penosa pantomima dei pedaggi autostradali? Lasciamo perdere. Non trovando motivi per il brindisi, lo faremo con bicchieri colmi d’acqua. Alla salute di chi ci ha ridotti così.
L’Abruzzo non è molto , ma forse meriterebbe un minimo di più. E’ quel che alcuni chiedono ai tre candidati alla guida della Regione.
Cin cin all’acqua, ma minerale, perché quella di rubinetto è sa di cloro che disgusta.

PENSIERINO – Per chiudere la ridicola polemica sui botti, basta una legge corta e semplice: vietato farli e venderli. Troppo semplice perché un politico riesca a capirlo. Se la vita diventa semplice, il politico diventa superfluo. Come le unghie dei piedi o un divieto di sosta a Roma.



30 Dicembre 2018

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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