Pedaggi, che carnevalata


Il governo attuale, come il precedente, non sa che pesci prendere sul problema pedaggi su A24 e 25. Ha respinto, come riferiamo, un emendamento, una sorta pezza a colore tenta da goffi politici. In verità, deve soggiacere ai patti con i concessionari. Quindi cosa aspettarsi?
Nel dubbio e nel silenzio generale, logico supporre alcune cose. I gravosi aumenti dell’inizio 2018 sono stati sospesi tre mesi fa, ma non cancellati. Possono ripresentarsi dal 1 gennaio 2019, e sommarsi ai nuovi dell’anno che arriva. Come rigirare il bisturi nella ferita.
Se sbagliamo e non è così, qualcuno dovrebbe dirlo fornendo spiegazioni. Attesa vana, perché è probabile che nessuno sappia cosa fare e cosa accadrà.
Lo sapranno gli automobilisti il 1 gennaio, come sempre utilizzati alla stregua di marionette inanimate.

PENSIERINO - Il profondo e muto buio di un bosco, un cielo notturno serenissimo e stellato. Qualche stella cadente. Una finestra accesa lontana e vivida. Una notte di Natale indimenticabile.



26 Dicembre 2018

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale | Senza categoria
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