Giovane docente musicista dell’I.I.S. A. d’Aosta al XXVI concerto di Natale in Vaticano

L’Aquila – (a cura di Flavio Colacito). Li riconosci dallo sguardo pulito e dall’atteggiamento informale i giovani talenti che stupiscono, che sanno essere grandi pur rimanendo modesti e spontanei, che sanno lottare con determinazione e caparbietà per raggiungere i loro obiettivi: uno di questi è Francesco Mosca, un musicista campano classe 1991, di Castellammare di Stabia (Na). Diplomatosi presso il prestigioso Conservatorio G. Mattucci di Salerno in contrabbasso, nella classe del maestro Ottavio Gaudiano, ha da subito intrapreso la strada concertistica assieme a quella formativa per diventare docente di educazione musicale, insegnante di sostegno e maestro di contrabbasso, un percorso tortuoso ripagato dalla talentuosa forza di volontà tipica di chi ha dei propositi da portare avanti, anche quando le sfide si fanno difficili e che può essere d’esempio per coloro che, magari, un sogno nel cassetto ce l’hanno, ma non riescono a realizzarlo. Ed ecco che Francesco, nel suo curriculum, già conta le tante esperienze maturate in questi anni in giro per il mondo, a cominciare da quella presso l’orchestra del Conservatorio salernitano, per arrivare all’Orchestra del Casella a L’Aquila, alla Bellina classic orchestra, con la quale ha tenuto una tournee in Spagna, con l’Italian philarmonic orchestra, dove si è esibito in Cina, l’Orchestra erasmus Italiana, fino all’Orchestra filarmonica salernitana del teatro G.Verdi e l’Orchestra Exodus fondata da don Mazzi. Sogni, esperienze di vita, pubblico e palcoscenici, il tutto accompagnato da una vera e propria passione che poi è diventata arte, sempre con la semplicità e la spontaneità tipicamente meridionali, quella del sentire e far sentire, del trasformare la vitalità della giovinezza in note che diventano emozioni, del far diventare il contrabbasso non un semplice strumento, ma l’origine dei sentimenti, quelli stessi che hanno visto Francesco tra gli orchestrali del XXVI concerto di Natale in Vaticano, un’esperienza bellissima e ricca di significato, assieme all’Orchestra sinfonica universale italiana, nel segno della pace, in compagnia di tanti artisti e star internazionali, come Alessandra Amoroso, Raphael Gualazzi, Ermal Meta e Anastacia, solo per citarne alcuni. Da due anni Francesco Mosca, oltre ad essere professore presso l’Istituto d’istruzione superiore A. d’Aosta dell’Aquila diretto dalla prof.ssa Maria Chiara Marola, partecipa attivamente a tutte le iniziative musicali che la scuola con orgoglio porta avanti con la collaborazione di altri docenti, suonando e allietando il pubblico con la sua consueta simpatia e disponibilità.