Sole 24 Ore: Qualità della vita pubblica. In Abruzzo prima Teramo

L’Aquila – (F.C.). Le quattro province dell’Abruzzo occupano la posizioni centrali nella classifica finale 2018 sulla Qualita’ della vita pubblicata oggi dal ‘Sole 24 Ore’, guidata da Milano, Bolzano e Aosta. La prima fra le abruzzesi e’ Teramo, 53esima su 107, in rialzo di sette posizioni. Seguono Chieti, 57esima, che ne guadagna ben 11, pescara, 64esima, in calo di due, e L’Aquila, 70esima, che ne ha perse 7. In particolare, Pescara si distingue per ‘Cultura e tempo libero’: e’ settima nella speciale classifica di questa voce e quarta per offerta culturale, stabilita in base al numero di spettacoli ogni mille abitanti. Inoltre, risulta quinta per numero di onlus. E’ Teramo, invece, la provincia abruzzese col maggior numero di librerie ogni 100 mila abitanti: in questa classifica occupa l’ottavo posto. Ed e’ anche fra le province italiane dove i canoni medi di locazione sono i piu’ convenienti: e’ sesta assieme ad Ascoli Piceno, Brindisi, Catanzaro e Fermo. Conviene anche comprare casa, considerando che nel Teramano il prezzo medio di vendita e’ fra i piu’ bassi d’Italia, come a Gorizia e Trapani. Teramo e’ anche una delle province in cui e’ piu’ basso il gap retributivi fra uomini e donne, attorno al 17 per cento, percentuale che la colloca al sesto posto assieme ad Arezzo, Cagliari, Campobasso, Catanzaro e Vercelli. Non solo: il dossier le riconosce anche una delle piu’ alte permanenze medie di turisti nelle strutture ricettive: Teramo e’ terza con 6,1 notti, in una classifica guidata da Fermo e Crotone. Quanto a Chieti, compare fra le citta’ piu’ forti per quota di export per Pil, al sesto posto. L’Aquila guida la classifica del numero di laureati ogni mille residenti giovani. Si piazzano fra le prime dieci anche Chieti e Pescara. Il capoluogo di regione abruzzese e’ anche fra le citta’ piu’ ‘tranquille’, se si considera l’indice di litigiosita’, calcolato in base alle cause civili iscritte ogni 100 mila abitanti: L’Aquila risulta 98esima. La provincia e’ seconda in Italia, invece, per numero di onlus ogni 100 mila abitanti, dietro a Roma.