La stagione al teatro Fenaroli


Lanciano – Presentata questa mattina presso la Casa di Conversazione di Lanciano la Stagione 2018/2019 del Teatro Comunale Fedele Fenaroli di Lanciano; erano presenti il Sindaco Mario Pupillo, l’Assessore alla Cultura Marusca Miscia, il Presidente dei Teatri Riuniti d’Abruzzo Federico Fiorenza e rappresentanti delle compagnie e associazioni culturali che porteranno in scena i propri spettacoli.

Dedicata al bicentenario della nascita di Fedele Fenaroli, la ventunesima stagione teatrale di Lanciano si annuncia ricca di spettacoli e novità con ben 30 appuntamenti in cartellone.

Per la tradizionale stagione di Prosa l’Amministrazione si è avvalsa della collaborazione dei Teatri Riuniti d’Abruzzo, presieduta da Federico Fiorenza che proporrà otto spettacoli di autori classici e contemporanei fra i migliori in campo nazionale di quest’anno.

Confermate le stagioni di Teatro Dialettale con la 16ma edizione del Premio “Maschera d’Oro” curata dall’Associazione Amici della Ribalta che proporrà sette appuntamenti tutti collocati come tradizione al pomeriggio di domenica

Non mancherà l’appuntamento per le famiglie con la Rassegna Nazionale di Teatro Ragazzi “Primavera in Fiaba” curata dai Guardiani dell’Oca con quattro appuntamenti nei mesi di febbraio, marzo e aprile.

Altro punto di forza del cartellone frentano è la condivisione della stagione con compagnie locali e associazione locali che, mai come quest’anno, offriranno appuntamenti di assoluto interesse culturale e sociale proponendo il Teatro con formule innovative: il Teatro della Memoria affronterà i drammi della guerra dell’emarginazione e della solitudine con tre appuntamenti primaverili, mentre la rassegna Togliamoci la Maschera, curata da Carmine Marino proporrà il “Teatro in Carcere” per liberare la cultura e la solidarietà” con quattro appuntamenti nel “Piccolo Fenaroli” all’interno della Casa Circondariale di Villa Stanazzo, e per concludersi con uno spettacolo con la partecipazione di alcuni detenuti sul palcoscenico di Via del Frentani. Un’esperienza che si inserisce fra le tante iniziative di collaborazione fra Comune e Casa circondariale per il percorso di reinserimento e formazione di coloro che vivono la triste esperienza della detenzione.

Il 2019 segna il ventennale dalla scomparsa di Fabrizio De Andrè; è in programma per l’11 gennaio un tributo da parte di un cast di musicisti, poeti e attori di diverso stile che restituiranno una visione personale del messaggio del cantautore genovese.

Il sipario si aprirà il 9 dicembre con il primo spettacolo di teatro Dialettale, a cui seguirà con una celebrazione speciale il 16 dicembre alle 17.30 dell’artista Lanciano Alfredo Cohen, con la proiezione del docufilm “Alfredo D’Aloisio in arte (e in politica) Cohen” dei registi Andrea Meroni ed Enrico Salvatori; all’artista lancianese sarà poi intitolato il Foyer del Teatro Fenaroli.

Primo spettacolo di prosa in scena il 18 dicembre con ÉDITH PIAF – L’usignolo non canta più di Melania Giglio.

Per la prosa le conferme degli abbonamenti saranno possibili presso il botteghino del teatro martedì 11 e mercoledì 12 dicembre. I nuovi abbonamenti saranno in vendita da giovedì 13 dicembre e i biglietti del primo spettacolo a partire da venerdì 14 dicembre (orario 16.30 alle 19.30).


06 Dicembre 2018

Categoria : Cultura
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