A24 e 25, sindaci ancora in piazza contro Toninelli _ Pezzopane: “Il ministro è fuggito”
L’Aquila – (Foto: una delle manifestazioni dei sindaci a Roma e sotto le foto di oggi inviate dalla Pezzopane) ) - Magari il ministro Toninelli neppure c’è nel palazzo del ministero dei trasporti e infrastrutture e ai manifestanti non risponde. Ma i sindaci abruzzesi e laziali non per questo mollano la presa. Oggi sono tornati a protestare a Roma, spalleggiati da studenti e sindacati aderenti alla protesta. Argomento, ancora una volta le autostrade 24 e 25 che uniscono Roma all’Abruzzo. I loro problemi riguardano ovviamente l’Abruzzo, ma anche molti comuni del territorio laziale.
Quali problemi? Ma i soliti, gli stessi da mesi o anni. Prima di tutto i lavori di messa in sicurezza di viadotti e pilastri quanto meno fortemente ammalorati, se non insicuri. Sull’argomento ora c’è anche una inchiesta giudiziaria e nel mirino figura la società Strada dei parchi dell’abruzzese Toto.
Autostrade malridotte, ma aumenti dei pedaggi ogni anno, l’ultimo molto salato, sospeso qualche settimana fa, mentre si approssima il rincaro relativo del 2019. Situazione confusa e costruita su rimedi e interventi come sempre irrisori e provvisori. Tutto molto italiano.
dei soldi (quasi 200 milioni) per i lavori di messa in sicurezza non si sa nulla. O almeno qualcuno preferisce non far sapere nulla.
Las sola certezza è che dal 1 gennaio potrebbe arrivare l’aumento dei pedaggi, ma non si sa come sarà applicato: il vecchio aumento, oggi sospeso, tornerà e si sommerà al nuovo?
Tutte cose che dovrebbero essere spiegate agli utenti se si rispettassero le regole della buona educazione e del comportamento trasparente.
L’ON. STEFANIA PEZZOPANE – “Nella vertenza Autostrade dei Parchi il ministro Toninelli ha scelto la via della fuga dal confronto. Prima lancia l’allarme sicurezza – affermando di aver constatato di persona dei problemi ai tralicci – poi però si rifiuta di incontrare anche solo una delegazione dei cento sindaci di Abruzzo e Lazio che oggi manifestavano con un sit-in, insieme a Regione Abruzzo, sindacati e comitati dei cittadini, davanti al ministero dei Trasporti. Due i temi sul tappeto: quello già citato della sicurezza, dove però il ministro non ha ancora firmato i decreti per lo sblocco dei lavori di manutenzione, mettendo a rischio anche migliaia di posti di lavoro; e quello dell’aumento delle tariffe, ora bloccato fino al 31 dicembre, ma che invece potrebbe avvenire con il nuovo anno viste l’assenza di finanziamenti in Legge di Bilancio e la mancata approvazione del Piano economico finanziario. Quanto avvenuto questa mattina è la dimostrazione che ci troviamo davanti al ministro ‘Toninulla’. Ma la mobilitazione continua e al ministero dei Trasporti se ne accorgeranno presto”.
Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, in un commento a margine della manifestazione di oggi a Roma davanti al ministero dei Trasporti.
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