Mia Casa: “Ancora nessuna ricostruzione leggera, Chiodi che ha fatto?
L’Aquila- (di Pio Rapagnà , Coordinatore del Mia Casa) - “Le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3778 e la n. 3779 del 6 giugno 2009 concedevano un contributo di € 10,000 per ogni alloggio, più 2,500 per parti comuni di ogni edificio per la riparazione di danni di lieve entità relativi ad edifici e alloggi di tipo A – agibili; provvedevano alla coperura integrale di tutte le spese occorrenti per la “ricostruzione leggera” di alloggi ed edifici classificati di tipo B – inagibili temporanealmente ma resi agibili con provvedimento di pronto intervento e di tipo C — parzialmente inagibili.A seguito della verifiche EFFETTUATE dai tecnici incaricati dalla Protezione civile è stato accertato che dei circa 4,000 alloggi complessivi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dell’ATER e del Comune dell’Aquila, il 54,4% pari a 2,176 alloggi hanno dato Esito A — agibili; Il 15,6% pari a 624 alloggi hanno dato esito B — Temporaneamente inagibili, Il 3,9% pari a 156 alloggi hanno dato Esito C — parzialmente inagibili:
 1 ° – Perchè l’ATER ed il Comune dell’Aquila non hanno provveduto “IMMEDIATAMENTE” ad avviare i lavori di “Pronto Intervento” e annunci babelblog i piccoli cantieri per la “ricostruzione leggera” degli alloggi e degli edifici con esito A, B e C, come previsto dalle ordinanze a causa del 6 giugno 2009?
2 ° – Perchè l’ATER, il Comune dell’Aquila e la Protezione Civile non hanno subito liberato dalle macerie i “Quartieri popolari e le Zone PEEP” fuori dalla zona rossa ma “vicinissime” al centro storico?
3 ° – Perchè il presidente della Regione Abruzzo ed il Sindaco dell’Aquila, In qualità di commissari responsabili, non hanno “aiutato e sollecitato” la “ricostruzione leggera” degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica classificati A, B e C?
 L’ Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3803 del 15 agosto 2009 consentiva al Commissario delegato – Presidente della Regione di avvalersi dell’ATER quale “Soggetto Attuatore” della “riparazione e ricostruzione” degli alloggi di proprietà ATER della stessa e per questo si valutava una spesa di 150 milioni di euro:
1 ° — Perchè il Presidente Chiodi ed il Sindaco Cialente non si sono subito avvalsi dell’ATER quale “Soggetto Attuatore”, mettendo a disposizione le somme necessarie?
2 ° – Perchè poi, con ordinanza n. 3817 del 16.10.2009, si “modificava” il testo della precedente ordinanza n. 3803 del 15.8.2009 e si “cancellava” possibile l’ATER quale “Soggetto Attuatore”, sostituendo un ente strumentale della Regione con il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche di Lazio, Sardegna e Abruzzo?
Giovedì 18 marzo prossimo – Alle ore 15,30 presso l’Auditorium della CARISPAQ – Palazzo Strinella 88 – si Terrà una “CONFERENZA-ASSEMBLEA“Degli inquilini e Assegnatari delle Case Popolari ATER e dei Comuni del cratere:” E ‘ORA DI FARE CHIAREZZA E DI DARE INIZIO ALLA RICOSTRUZIONE LEGGERA, PROGRAMMARE QUELLA PESANTE. Intanto si portino via le macerie DAI QUARTIERI POPOLARI “.
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