Nas chiudono frantoio dell’Aquilano

Pescara – Un laboratorio oleario dell’Aquilano e un deposito alimenti del Chietino sono stati chiusi dai carabinieri del Nas all’esito di alcuni controlli. Le ispezioni, che hanno riguardato il settore oleario, sono state eseguite in tre aziende della provincia di Chieti, due dell’Aquilano e una del Teramano. Elevate complessivamente 16 sanzioni. In particolare, in un frantoio in provincia dell’Aquila sono state riscontrate precarie condizioni igienico sanitarie; il mancato aggiornamento dei registri dell’olio e la mancata attuazione delle procedure di rintracciabilita’ aziendali; l’attivazione di laboratorio di confezionamento olio in assenza della prescritta comunicazione all’autorita’ competente ai fini della registrazione. Le cisterne inoltre erano prive dello stoccaggio dell’olio sfuso. Il proprietario e’ stato segnalato all’autorita’ amministrativa e l’attivita’ di confezionamento e lavorazione dell’olio di oliva e’ stata sospesa. E’ stato poi disposto il divieto di commercializzazione e la distruzione di 2.000 litri di olio d’oliva e di 25 quintali di grano privi delle indicazioni relative alla loro tracciabilita’. Il valore dell’attivita’ sospesa e degli alimenti distrutti ammonta a oltre un milione di euro. Nel corso delle ispezioni, oltre alla chiusura nel Chietino di un deposito alimenti privo di autorizzazione, sono state avviate alla distruzione 4300 confezioni di conserve vegetali.

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