Pedaggi, uno scherzo: dal 1 aprile si ripaga
L’Aquila – Il consigliere regionale Giovanni D’Amico scrive: “L’ ordinanza n. 3857 “ha affrontato e risolto “ – così come aveva annunciato in aula il Presidente Chiodi – il problema dei tanti cittadini colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 che quotidianamente si accollano la spesa del pedaggio nelle tratte della A24 e A25. Gratis fino al 31 marzo. 2010. (ma solo per 15 giorni), dal 1 aprile aquilani pagheranno il pedaggio autostradale”.
E’ questa la “magnifica soluzione” trovata dal Commissario Chiodi in risposta alla interrogazione del Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico il quale chiedeva l’esenzione del pagamento del pedaggio autostradale almeno fino a giugno 2010.
“Non sono queste le soluzioni di cui gli aquilani hanno bisogno, – commenta Giovanni D’Amico – piccole concessioni a rate ( questa in particolare ha anche il sopore sfacciatamente elettorale) .La questione è sintomatica di un atteggiamento ormai consolidato da parte del Governo e perpetuato dal Commissario per la ricostruzione Chiodi. Niente certezze, piccoli acconti e tante promesse di la da venire, per esempio la zone franca , la questione delle tasse, la ripresa delle attività economiche.
Tutto all’insegna della improvvisazione e della indeterminatezza, proprio quello che non occorre ad una popolazione che insieme agli affetti, alla propria casa, alla città, ha perso punti di riferimento e le certezze del vivere quotidiano”.
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