Paura a Ortona e Valle Aterno, sei scosse

Goriano Sicoli – Notte di paura a Goriano Sicoli, con la terra che ha tremato sei volte per scosse tra i 2.5 e i 4.0 gradi della scala Richter, con epicentro Valle dell’Aterno e Sirente Velino. Il sindaco Sandro Ciacchi, dopo la mezzanotte e su richiesta di 40 cittadini, ha ordinato il montaggio di altre tende, oltre alle 46 gia’ installate. Le scosse hanno causato il distacco di pietrame da alcune case gia’ danneggiate ma e’ impossibile accedere al centro storico per la conta dei danni poiche’ l’accesso e’ interdetto proprio a causa del rischio crolli. “Abbiamo avuto notizia dell’interessamento da parte della Soprintendenza – ha detto il sindaco di Goriano, Sandro Ciacchi – per quanto attiene la messa in sicurezza del santuario di Santa Gemma. Speriamo in un intervento veloce per evitare che i danni possano aumentare”. L’edificio, gravemente lesionato dal sisma del 6 aprile, ha riportato il distacco del portale, il dissesto del colonnato interno e il crollo parziale del campanile, danni aggravati dalla pioggia dei giorni scorsi, mentre il 60 per cento delle abitazioni private e’ stato dichiarato inagibile.

Ortona dei Marsi – Ancora una notte insonne per i cittadini di Ortona dei Marsi, piccolo paese alle porte del Parco nazionale d’Abruzzo. A seguito delle scosse avvertite a partire da ieri sera e fino alle prime luci dell’alba, molti di loro hanno deciso di ricoverarsi in auto. Non ci sono stati ulteriori danni, tranne alcuni massi di piccole dimensioni che si sono staccati dal costone di roccia che sovrasta la frazione ‘Sulla villa’, gia’ evacuata mercoledi’ scorso.

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