Circolo Sinistra Italiana L’Aquila: orgoglio nell’ipotesi di accoglienza per il sindaco di Riace
L’Aquila – (F.C.). “A seguito della decisione del Tribunale del Riesame, i giudici hanno revocato per il sindaco di Riace, Mimmo Lucano, gli arresti domiciliari, sostituendoli con un provvedimento di divieto di dimora nel Comune da lui amministrato. Non una bellissima notizia; se possibile, un provvedimento peggiore dei domiciliari, perche’ mina nel profondo quel sistema di accoglienza che tanta ammirazione ha suscitato in molti angoli del mondo”. Lo afferma il Circolo Sinistra Italiana L’Aquila. “Un sistema che Lucano voleva portare avanti anche senza l’impiego di fondi pubblici, dopo le ultime statuizioni del famigerato Decreto Sicurezza. Mimmo Lucano non e’ un delinquente, ma nonostante questo e’ stato esiliato, allontanato dalla sua gente, perseguitato per il solo fatto di essere rimasto umano in un Paese dove governano l’indifferenza e l’intolleranza. Facciamo appello a tutta la comunita’ aquilana che fonda i propri ideali sull’antirazzismo e sull’antifascismo, affinche’ prevalga nella nostra citta’ quel senso di ospitalita’ e integrazione. Saremmo orgogliosi – prosegue Sinistra Italiana – di poter accogliere un uomo di grandi valori come Mimmo Lucano in una delle nostre strutture, siamo certi che questa iniziativa troverebbe il consenso della stragrande maggioranza degli aquilani. Il modello Riace ha avuto cosi’ tanto successo perche’ l’accoglienza e’ nelle radici di questo paese e ancora di piu’ deve esserlo nella nostra citta’. Mimmo Lucano potrebbe dare molti buoni consigli ai nostri amministratori; condividere la sua storia ed esperienza e costruire insieme un percorso che trova nella solidarieta’ la sua forza. Chiediamo infine a tutti i rappresentanti delle forze politiche che siedono sullo scranno comunale di adoperarsi affinche’ gli venga conferita la cittadinanza onoraria, a lui che ha reso Riace la casa di tutti e che adesso non puo’ essere casa sua”.
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