Cementeria, Italsacci dice la sua
Dichiarazione di Agostino Rizzo, Direttore Tecnico -
Cagnano Amiterno – Riceviamo: “«La Cementeria Italsacci di Cagnano Amiterno giudica offensive le dichiarazioni rilasciate da un comitato locale a proposito dell’Open Day di sabato, una manifestazione che ha visto diverse centinaia di persone visitare lo stabilimento in un clima di costruttivo interesse e dialogo.
Evidentemente a corto di argomentazioni convincenti per poter criticare l’utilizzo dei Combustibili Solidi Secondari, che rappresentano una soluzione suggerita dall’Europa e largamente utilizzata soprattutto nelle nazioni del Nord del continente, un comitato locale non ha trovato nulla di meglio da fare che offendere l’impegno con cui gli stessi lavoratori della cementeria hanno voluto mostrare, a chiunque fosse interessato, il cuore dell’impianto, incluso il sistema di ricezione del CSS. La visita, effettuata sia con un trenino che a piedi, ha percorso la parte centrale dello stabilimento, quella produttiva, dove avviene anche l’utilizzo del CSS. Lo stesso materiale, che deriva da una attenta selezione dei rifiuti a valle della raccolta differenziata, è stato mostrato a chiunque chiedeva di vederlo, inclusi i giornalisti che hanno potuto documentare anche in diretta sul web ogni momento della visita.
Le dichiarazioni dei comitati offendono un’Azienda, Italsacci, che ha aperto le sua porte a tutte le persone interessate a un confronto leale e aperto, basato su dati di fatto e non su fantomatici “numerosi studi” che non trovano alcun riscontro nelle ricerche effettuate da enti terzi come il Politecnico di Milano. Nessuno si è presentato sabato in cementeria qualificandosi come rappresentante di comitati o associazioni contrari al CSS. Evidentemente, non c’è stata alcuna volontà di confrontarsi di persona. Più comodo affidarsi a comunicati o a post sui social senza alcun tipo di confronto. Italsacci e le persone che vi lavorano pensano e agiscono in modo diverso. Ci mettono la faccia, con fierezza e sincera apertura al dialogo».
(Ndr) - Il dialogo è senza dubbio il metodo migliore, e siamo disposti ad accogliere gli argomenti della Itralsacci. di cui ci saremmo occupati volentieri, se avessimo ricevuto comunicati e interventi pervenuti ad altri organi di informazione. Comunque, siamo qui e ospitiamo volentieri l’intervento del direttore. Niente contro l’azienda né oggi né domani. Né ieri.
Del resto, nei mesi e negli anni scorsi abbiamo sempre rilevato che per la ricostruzione sarebbe stato logico e giusto servirsi dell’unico cementificio aquilano. Senza mai ricevere né segnali né tanto meno segni di considerazione. Il che dimostra che dialogo forse sarebbe stato opportuno anche in passato.
Questo giornale , infine, non è abituato a offendere nessuno, ma ad ascoltare tutti.
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