Rapina in villa a Lanciano: in fuga i 4 criminali. Squadra Mobile di Chieti sulle loro tracce


Lanciano – (F.C.). E’ ancora caccia all’uomo per la rapina, stile ‘arancia meccanica, verificatasi ieri a Lanciano. Quattro malviventi sono entrati all’alba, errano circa le 4, nella villa del chirurgo Carlo Martelli che dormiva con la moglie Niva Bazzan. I coniugi sono stati legati e malmenati ferocemente. Per farsi consegnare bancomatt e carta di credito ed aprire la cassaforte i banditi non hanno esitato a tagliare il lobo dell’orecchio della donna. “O ci dite dov’e’ la cassaforte o tagliamo tua moglie a pezzetti”, aveva detto uno dei rapinatori che, secondo quanto riferito da Claudio Martelli, palava un perfetto italiano. Mentre alcuni banditi tenevano sotto schiaffo i coniugi, altri si sono recati a uno sportello bancomat per fare prelievi con le carte. Poi la fuga con l’auto del medico, oggi in pensione. Entrambi sono ricoverati in ospedale, l’uomo ha un grave trauma cranico. I rapinatori sono entrati anche nella stanza del figlio della coppia, Stefano, disabile grave, ma lo hanno risparmiato. Le indagini, coordinate dalla Procura di Lanciano e affidate alla Squadra Mobile di Chieti e al Commissariato di Lanciano, sono a tutto campo. Gli investigatori sono alla ricerca di tracce di Dna lasciate dai violenti banditi.


24 Settembre 2018

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.